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BELLUNO - E' stato respinto il ricorso presentato dagli operatori sanitari contrari alla vaccinazione anti coronavirus che operano nella casa di riposo di Belluno. Si tratta di lavoratori della strutture Gaggia Lante e Sedico Servizi inizialmente collocati in ferie forzate dopo che avevano deciso di non sottoporsi all'immunizzazione.
Il giudice del lavoro Anna Travia in primo grado ha dato ragione alla struttura. Un provvedimento contro il quale sette operatori hanno presentato ricorso attraverso l'avvocato Andrea Colle. Ora la pronuncia del tribunale (presidente Umberto Giacomelli) che ha rigettato il ricorso.
Ma non basta perché il tribunale ha anche dichiarato «manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale» ed ha condannato la parte soccombente a pagare le spese legali: 2mila 500 euro per i compensi a cui è necessario sommare il 15 per cento di spese generali.
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Il Gazzettino