Villa Miari ridimensionata, l'appello per salvare riabilitazione neurocognitiva

Villa Miari ridimensionata, l'associazione meravigliosamente vuole salvare la riabilitazione
VIVARO - Il centro Villa Miari per la riabilitazione neurocognitiva, fondato dal professor Carlo Perfetti (morto nel 2020) rischia un drastico ridimensionamento e anche dal...

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VIVARO - Il centro Villa Miari per la riabilitazione neurocognitiva, fondato dal professor Carlo Perfetti (morto nel 2020) rischia un drastico ridimensionamento e anche dal Friuli, dove opera una delle associazioni di supporto, parte l'appello per evitare di depauperare un fondamentale servizio ai pazienti che, per colpa di un danno neurologico dovuto a una qualsiasi causa (ictus, trauma cranico, sclerosi multipla), subiscono un contraccolpo invalidante a livello motorio (o della parola), ma che mantengono capacità di ragionamento consapevole.


NUOVA PROPOSTA
Nel contempo, si lavora per il primo ambulatorio regionale da aprire a Vivaro. Il Centro al momento è infatti operativo in Veneto ed è inserito nella Asl 7. «È nato come appendice del reparto di riabilitazione dell'ospedale di Santorso, a Vicenza - spiegano dall'associazione Meravigliosamente di Vivaro - e ha ospitato, dagli anni 80, una dozzina di pazienti per volta che sono diventati anche cavie su cui sperimentare nuovi esercizi e nuovi percorsi riabilitativi messi a punto dai fisioterapisti che lavorano in collaborazione con analoghi professionisti provenienti da tutto il mondo e che convergono annualmente per formarsi, così come alcuni terapisti vincitori delle borse di studio istituite per permettere ad un giovane scolasticamente ben preparato di specializzarsi sul campo, studiando le parti di neuroscienze necessarie per poter raggiungere il cervello del paziente».


INCONTRO PUBBLICO
Oggi il metodo Perfetti è diffuso nel mondo ed esistono centri specializzati collegati con Santorso, per continuare la ricerca attraverso esperienze più vaste, in Giappone, Argentina, Brasile e Spagna. Del rischio di contrazione dell'operatività del Centro e delle sue potenzialità se ne parlerà domani sera, 8 luglio, alle 20.45, nella sala conferenze dell'albergo Gelindo dei Magredi di Vivaro. Relatrice sarà la dottoressa Marina Zernitz, già collaboratrice del professor Perfetti e attuale direttrice scientifica del centro studi riabilitazione neurocognitiva di Villa Miari. Alla serata prenderanno parte due pazienti del centro, testimoni dell'eccellenza del recupero neuromotorio avvenuto attraverso il metodo Perfetti.


I PROMOTORI


«L'organizzazione di volontariato Meravigliosamente, da noi costituita - spiega Arianna Miotto, di Arba, che da anni si occupa di promuovere la realtà vicentina, dopo aver sperimentato di persona, sui congiunti, l'efficacia terapeutica - si propone di diffondere la conoscenza di tale metodo riabilitativo nella nostra regione, con la finalità ultima di realizzare un centro di riabilitazione in Friuli. La nostra sede legale si trova a Vivaro, dove abbiamo trovato la sensibilità e il sostegno da parte del sindaco Mauro Candido e della sua giunta; grazie a questi stiamo procedendo nell'ottica dell'avvio, proprio a Vivaro, del primo ambulatorio locale di riabilitazione neurocognitiva. Di recente, con l'intento di suscitare l'interesse da parte degli organi regionali - ha concluso -, abbiamo inoltrato la documentazione relativa alla nostra organizzazione di volontariato al presidente Fedriga, a cui abbiamo anche spiegato di persona il progetto dell'organizzazione».

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Il Gazzettino