Sanità, la Radiologia dell'ospedale perde altri due medici: scatta l'allarme rosso

Radiologia vuota
PORDENONE - Piove sul bagnato. Letteralmente. La Radiologia dell'ospedale Santa Maria degli Angeli di Pordenone, uno dei reparti maggiormente in sofferenza a causa della...

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PORDENONE - Piove sul bagnato. Letteralmente. La Radiologia dell'ospedale Santa Maria degli Angeli di Pordenone, uno dei reparti maggiormente in sofferenza a causa della fuga di personale, si prepara a perdere altri due professionisti. E quindi ad affrontare l'ennesimo momento di emergenza. Una tegola arrivata ufficialmente, dal momento che i due professionisti in questione hanno comunicato la loro partecipazione ad un concorso per spostarsi dal capoluogo della Destra Tagliamento.

IL CASO
Due radiologi, quindi, lasceranno entro l'anno l'ospedale Santa Maria degli Angeli di Pordenone. E la loro legittima scelta manderà ancora più in crisi un reparto che fa già una fatica tremenda a rimanere in piedi, soprattutto a causa della cronica difficoltà nell'opera di reperimento di nuove leve. Motivo per il quale, come anticipato all'inizio dell'estate, l'AsFo procederà ad appaltare a società esterne i servizi d'urgenza di questa branca della sanità pubblica. Nel dettaglio, i due professionisti parteciperanno ad un concorso che si terrà a settembre ed entro novembre dovrebbero prendere servizio in altri ospedali, che si trovano al di fuori del Friuli Venezia Giulia. Movimenti del tutto normali nel mondo del lavoro, ma che si inseriscono in un quadro già reso drammatico da una pianta organica ridotta all'osso.

IL COMMENTO

«Dovremmo finalmente iniziare a capire il perché di questa situazione - spiega Pierluigi Benvenuto della Cgil -. Evidentemente sono le condizioni di lavoro ad essere determinanti. Di certo ci troviamo di fronte ad un autunno caldo, che inizierà nel peggiore dei modi. E se salta la Radiologia, salta l'ospedale, dal momento che si tratta di un reparto cruciale».

I CORRETTIVI


Parallelamente l'Azienda sanitaria sta progettando il salvataggio della senologia. La branca diventa struttura semplice a valenza dipartimentale. Detta così, suona troppo tecnica. Semplicemente non si tratterà più di una "sezione" della Radiologia, con tutte le conseguenze del caso, ma di un reparto autonomo. Non una struttura complessa, quindi con un vero e proprio primario al vertice, ma comunque una "macchina" in grado di avere la propria autonomia. E già non è poco. Per fare questo, però, servono dei dirigenti. E l'Azienda sanitaria del Friuli Occidentale li ha individuati al suo interno, cioè senza dover attingere a figure esterne che avrebbero anche generato un aumento della spesa. Da evitare. Le due figure comunicate dall'AsFo per la senologia sono le dottoresse interne Giuliana Elisabetta Francescutti e Ilaria Specogna. Toccherà a loro, come primo passo, l'organizzazione della nuova struttura semplice.
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Il Gazzettino