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SAN VITO (PORDENONE) - Non c'è pace per il piazzale di Madonna di Rosa. Prima le piastrelle della pavimentazione che saltavano via e ora una delle grosse sfere di cemento, dopo essersi staccata, ha rotolato per diversi metri e ha poi centrato un'auto in sosta. L'episodio si è verificato nella tarda mattinata di ieri. Se da una parte ha suscitato la curiosità e l'ilarità di diverse persone, dall'altro ha sollevato l'ennesimo polverone. Del resto, dopo gli interminabili lavori al piazzale e i disagi patiti, residenti e commercianti sono esasperati. E non sono più disposti a tollerare una situazione che va avanti da anni.
IL TESTIMONE
Nemmeno il tempo di digerire l'avvio dell'ennesimo cantiere sul piazzale, per ripristinare le mattonelle staccate, che succede un nuovo imprevisto: una grossa sfera di cemento, posizionata durante il rifacimento del nuovo piazzale, si è staccata in modo autonomo. «Non è stata urtata da alcuno - ha evidenziato il giovane commerciante Edoardo Marcon -.
I CANTIERI
Dal piazzale di Madonna di Rosa si erano già staccate piastre in porfido. Erano seguite richieste di intervento all'impresa esecutrice dei lavori, che si era avvalsa a sua volta di una ditta subappaltatrice. Il problema era stato risolto, ma poi si è ripresentato. Dopo che tale situazione si è riproposta più volte, come previsto dal Codice degli appalti e muovendosi secondo quanto previsto dalla legge, l'amministrazione comunale ha mosso i primi passi verso una vertenza legale nei confronti dell'impresa esecutrice. Quest'ultima, però, si è resa disponibile a risolvere definitivamente il problema. A quanto pare, però, non è così. E Valerio Delle Fratte, candidato sindaco del centrodestra, sbotta: «Basta con i rattoppi. A mio giudizio il piazzale era completamente da rifare. Non entro nel merito di quanto è successo ieri mattina, ma evidentemente a lavori non eseguiti correttamente fanno seguito incidenti ed episodi che continuano ad arrecare, da anni, disagio a commercianti e residenti. Tutto ciò, ovviamente, non dà l'impressione di un'amministrazione attenta e che sa programmare interventi in modo ottimale. È evidente che aver concentrato una gran mole di interventi nel periodo pre-elettorale - osserva Delle Fratte - non ha giovato alla loro buona riuscita. Oltre a non essere stati condivisi, né con amministratori né con i cittadini, mostrano tanti limiti. A qualcuno danno fastidio le critiche, è vero, ma per evitarle sarebbe bastato impegnarsi di più e meglio in questi anni di mandato». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino