OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
SAN FIOR - Una storia di rinascita sancisce per sempre l’amore tra Clementina Diana e Flavio Braido, assieme già da 18 anni. La coppia residente a San Fior alla fine del 2022 si è sottoposta alla doppia operazione di espianto e trapianto di rene all’Azienda Ospedale Università di Padova. Flavio, 65 anni, precedentemente colpito da un tumore e da una nefrite, ha superato la malattia grazie a “una parte” di Clementina e oggi, ormai in netta ripresa, punta a tornare a una preziosa vita normale. Ingegnere e insegnante in un Istituto professionale a San Donà di Piave, Braido a settembre finalmente salirà di nuovo in cattedra davanti ai suoi studenti. Intanto, accanto alla compagna, ha ricominciato ad uscire a cena con gli amici e a godersi qualche gita fuori porta. Questa è la felice conclusione di un percorso che parte dal 2019: un cammino disseminato di sofferenza, timori, rinunce ma anche di coraggio e speranza. «Sin da subito mi sono fatta avanti per donare il rene a Flavio - racconta Clementina, 54 anni - Sapevo di essere gruppo 0 e quindi di avere alta probabilità di essere compatibile, ma lui non era d’accordo». Flavio ribatte: «L’idea di danneggiare qualcuno per sistemare altro non mi andava giù. Ho smesso di oppormi quando, al termine del protocollo di esami previsto, è arrivata la totale compatibilità. In un certo senso mi sono trovato incastrato e, alla fine, ho dovuto ricredermi. Non abbiamo avuto problemi a seguito dell’operazione: oggi stiamo bene e, soprattutto, siamo insieme».
LE TAPPE
A seguito di alcuni controlli medici, nell’aprile 2019 Braido scopre di avere una piccola massa tumorale nel rene sinistro.
LO SCAMBIO
Nel marzo 2022 la coppia si rivolge per la prima volta al Centro di chirurgia dei trapianti di rene e pancreas diretto dal professor Paolo Rigotti. «Nello specifico sono stata seguita dalla dottoressa Cristina Silvestre, ho cercato i numeri di telefono sul sito dell’ospedale padovano - precisa Clementina - Mi sono sottoposta agli esami di routine e ho chiarito i vari dubbi grazie alla competenza dei medici. La prima data disponibile proposta per l’intervento è stata il 18 novembre 2022: ovviamente abbiamo accettato». La coppia è stata ricoverata assieme, nella stessa stanza. «Sono momenti particolari - dicono - l’emozione c’era, ma è difficile da spiegare a parole. Prima di entrare a vicenda in sala operatoria ci siamo semplicemente detti: “Ci vediamo più tardi”. Una frase che può sembrare banale, ma che ha tutto il significato del mondo». E così è stato.
Leggi l'articolo completo suIl Gazzettino