San Donà. Si rompe il femore a 103 anni: operata d'urgenza, torna a camminare dopo 4 giorni

Cade e si rompe il femore a 103 anni: operata, torna a camminare dopo 4 giorni
SAN DONA' - Ha vissuto e superato la seconda Guerra Mondiale ma la sua più grande battaglia l’ha vinta pochi giorni fa, a 103 anni, quando dopo essere...

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SAN DONA' - Ha vissuto e superato la seconda Guerra Mondiale ma la sua più grande battaglia l’ha vinta pochi giorni fa, a 103 anni, quando dopo essere arrivata in ospedale con una frattura del femore è stata operata d’urgenza. Non solo. A distanza di 4 giorni si è rimessa in piedi ed ha iniziato le terapie che la riporteranno a camminare.

Torna a camminare dopo 4 giorni

L’evento a lieto fine è accaduto venerdì scorso all’ospedale di San Donà di Piave. «La signora è arrivata con la rottura del femore a seguito di una caduta accidentale – spiega il direttore dell’ortopedia di San Donà, il dottor Nunzio Mastrantonio – quella frattura l’avrebbe condannata a stare forzatamente a letto con conseguenze deleterie su un fisico già fragile, per questo motivo è stato scelto di operarla nonostante l’età ultracentenaria».

L’intervento al femore è stato eseguito poche ore dopo l’ingresso in ospedale dallo staff di ortopedia, in anestesia spinale effettuata dall’equipe coordinata dal dottor Fabio Toffoletto. L’operazione è andata a buon fine, la paziente ha già iniziato la riabilitazione e dopo Pasqua potrà rientrare a casa.

«L’assistenza da parte del servizio sanitario regionale- spiega il dg dell’Ulss 4, Mauro Filippi - come del resto accade per tutti i pazienti che ne hanno necessità, continuerà anche al domicilio dell’anziana, grazie l’attivazione della Centrale Operativa Territoriale, servizio in Veneto oramai collaudato,  e della fisioterapia territoriale che effettuerà la riabilitazione in ambito domestico e valuterà il setting domiciliare per garantire alla donna un ambiente di vita sicuro e privo di situazioni che possano causare cadute o altri pericoli».

«Il lavoro di equipe e la velocità nello svolgere gli interventi al femore, sono per gli anziani un importante valore aggiunto perché permette loro un recupero più rapido» aggiunge il direttore dell’unità di anestesia e rianimazione, Fabio Toffoletto.

Nel 2022 il “Piano Nazionale Esiti” su una scala nazionale ha posto l’ortopedia di San Donà al quinto posto per la velocità degli interventi al femore, stabilendo che il 90% degli stessi viene effettuato entro le 48 ore dal ricovero del paziente.

Nell’ultimo mese sono stati due i pazienti over 100 operati dallo staff di ortopedia di San Donà: «Sono oramai lontani i tempi in cui la frattura del femore nell’anziano non veniva operata ed era una delle cause di morte più frequenti, con notevoli sofferenze - conclude il dottor Mastrantonio - . L’età della popolazione si eleva sempre più e di conseguenza anche quella dei nostri pazienti. Noi siamo sempre pronti ad intervenire su persone di età molto avanzata al fine di garantire loro una qualità di vita dignitosa».

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Il Gazzettino