Arrivano gli operai per tagliare l'erba e va a prendere la "maria" nascosta

Arrivano gli operai per tagliare l'erba e va a prendere la "maria" nascosta
SAN DONA' DI PIAVE (VENEZIA) - Aveva nascosto 7 chili di marijuana sugli argini del Piave e, quando si è accorto che gli operai stavano iniziando lo sfalcio dell'erba,...

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SAN DONA' DI PIAVE (VENEZIA) - Aveva nascosto 7 chili di marijuana sugli argini del Piave e, quando si è accorto che gli operai stavano iniziando lo sfalcio dell'erba, è corso sul posto per spostare la droga.




Sulla riva del fiume, però, non c'erano solo gli addetti al taglio degli arbusti, ma anche i carabinieri.

E' finita così la "carriera" di Arse Hoxhaj, 34enne albanese di origine, ma polacco di cittadinanza (e per questo conosciuto nell'ambiente dello spaccio come "il polacco"), residente a San Donà.



I carabinieri della Compagnia sandonatese lo hanno arrestato in flagranza con i pacchetti di stupefacente in mano che aveva sepolto tra la fitta vegetazione dell’argine, nelle vicinanze di via Lungo Piave Superiore.



L’uomo era da tempo "sotto osservazione" e pedinato nelle frequenti visite nell’area boschiva sul Piave, ma finora nessuno era riuscito a coglierlo sul fatto. Solo gli operai dello sfalcio gli hanno fatto temere di perdere tutta la droga, compiendo l'errore di non guardarsi alle spalle mentre prelevava i sette chili di "maria" dai cespugli.



Arrestato e portato in carcere a Venezia, In casa gli sono stati trovati telefoni cellulari, 2.600 euro in contanti e alcuni appunti che potrebbero essere di utilità per le indagini sul giro di spaccio nel Sandonatese. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino