SAN BELLINO - In questa stagione tornano, puntuali, i furti di noci. E mercoledì pomeriggio, una manciata di minuti prima delle 18, un 16enne di origine cinese è...
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Il grosso quantitativo era stato messo insieme con un'azione rapida di più persone che pensavano di riuscire a fuggire con la preziosa refurtiva di frutta secca, ma la loro azione illegale è stata notata e prontamente segnalata al 112. Quando i militari hanno raggiunto il fondo agricolo, i complici del 16enne sono riusciti a fuggire fra gli alberi e nella campagna circostante facendo perdere le proprie tracce, mentre il giovane è stato acciuffato e identificato. Nei suoi confronti è poi scattata la denuncia a piede libero per furto alla Procura del Tribunale per i minorenni di Venezia. Gli otto sacchi contenenti i 150 chili di noci sono stati restituiti ai legittimi proprietari.
Il furto ai danni delle aziende agricole è un reato piuttosto diffuso in tutto il territorio polesano e in alcuni casi, come in questo, può arrivare a provocare ammanchi per cifre consistenti. In particolare, i noceti sembrano essere particolarmente presi di mira. Lo scorso anno, esattamente in questa stagione, sempre i carabinieri erano intervenuti, a Pettorazza Grimani, in due distinte occasioni beccando due pensionati, un 66enne di Adria e un 64enne di Cavarzere, mentre erano intenti alla raccolta abusiva, denunciandoli per furto. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino