VERONA - Il consigliere comunale di Verona Andrea Bacciga andrà processo con l'accusa di avere fatto il saluto fascista durante una seduta del consiglio municipale. A...
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Per questo Bacciga, avvocato e consigliere comunale per la lista «Battiti per Verona» che fa riferimento al sindaco Federico Sboarina, lo scorso maggio era stato rinvito a giudizio per violazione dell'articolo 5 della Legge Scelba che punisce le manifestazioni fasciste. Durante la prima udienza tre attiviste di Non Una di Meno, Aned e Anpi erano state ammesse come parti civili. La difesa di Bacciga ha modificato oggi la richiesta di rito abbreviato e il gip Luciano Gorra ha deciso il rinvio del consigliere comunale davanti a un organo collegiale.
Così si andrà a processo e il dibattimento è stato fissato a porte aperte il 20 febbraio 2020. «Ritengo - ha commentato l'avvocata delle parti civili, Federica Panizzo - che il rinvio a giudizio sia un primo e importante passo, seppur non definitivo, per vedere riconosciuti i valori antifascisti sanciti dalla legge Scelba e dalla Costituzione repubblicana». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino