VENEZIA - In Veneto le sagre e le fiere dovranno essere calendarizzate. Infatti, una delibera della Regione Veneto, approvata venerdì scorso, detta le linee guida rivolte...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
«Da tempo chiediamo una regolamentazione delle sagre e delle fiere, cercando di far capire quali forti difficoltà stia creando all'equilibrio del mercato, con particolare riferimento ai pubblici esercizi, il proliferare di manifestazioni di ogni tipo non adeguatamente disciplinate - dichiara il presidente di Confcommercio Veneto Massimo Zanon -. L'assessore Marcato è stato di parola: la delibera di venerdì scorso è concepita per restituire dignità alle manifestazioni tradizionali organizzate nei singoli territori e, contemporaneamente, stabilire un equilibrio con le attività di somministrazione in sede fissa evitando episodi di concorrenza sleale».
«Ora la palla passa all'Anci Veneto che dovrà trovare la quadra, mentre continuerà l'azione della Fipe (Federazione Italiana Pubblici Esercizi aderente a Confcommercio), assieme al Governo nazionale, per una vera regolazione amministrativa delle realtà che offrono cibi e bevande, asset strategico per la trasformazione dei prodotti, i posti di lavoro e la gioia del turista che cerca e conosce la cucina italiana meglio di molti nostri amministratori distratti», sottolinea Zanon. La questione è stata fonte di polemiche e anche prese di posizione in passato e in un territorio che vede una generosa offerta di manifestazioni ed eventi fieristici anche di interesse strettamente locale, i dissidi soprattutto con pubblici esercizi e ristoratori sono molto frequenti e in alcuni casi clamorosi. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino