Accordo Safilo, tutti i lavoratori firmano la liberatoria, salvi 439 posti

Safilo di Longarone
LONGARONE - Con la firma della liberatoria da parte di tutti gli ex dipendenti di Sàfilo di Longarone (Belluno), destinati ad essere assorbiti da Thélios e Innovatek...

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LONGARONE - Con la firma della liberatoria da parte di tutti gli ex dipendenti di Sàfilo di Longarone (Belluno), destinati ad essere assorbiti da Thélios e Innovatek «abbiamo avuto la conferma di essere nella giusta direzione. Tutti i 439 posti di lavoro sono infatti stati salvaguardati». Così i vertici regionale e provinciale di Uiltec Uil, Giampietro Gregnanin e Rosario Martines, alla conclusione, oggi, degli incontri fissati per la sottoscrizione dei documenti con i quali Sàfilo viene protetta da rischi di eventuali impugnazioni giudiziarie per il licenziamento delle maestranze. «Parte ora il percorso di realizzazione del progetto industriale condiviso con la Regione - aggiungono gli esponenti sindacali - e sarà importante il monitoraggio continuo previsto dagli accordi, accanto ad adeguati percorsi di formazione per i lavoratori». In base ai progetti delle due società tutti gli addetti saranno riassorbiti, a scaglioni, a cominciare dall'inizio di novembre fino a entro il 2025. 
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Il Gazzettino