Safilo, a rischio la sede di Longarone: sindacati e azienda convocati all'unità di crisi della Regione

Ore di apprensione per i quasi 500 dipendenti occupati nello stailimento bellunese dell'azienda leader dell'occhialeria

Safilo di Longarone
LONGARONE - È in corso da questo pomeriggio, 26 gennaio, un confronto tra azienda e sindacati all'unità di crisi della Regione Veneto, convocato...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

LONGARONE - È in corso da questo pomeriggio, 26 gennaio, un confronto tra azienda e sindacati all'unità di crisi della Regione Veneto, convocato dall'assessore regionale al lavoro, Elena Donazzan, sul rischio di «disimpegno da Longarone» da parte di Safilo. L'incontro, si è appreso, nasce da un passaggio della nota del gruppo dell'occhialeria sui risultati 2022, in cui si legge che «in relazione all'analisi strategica in corso, vista l'evoluzione del portafoglio prodotto, il contesto economico, le dinamiche competitive nell'industry e una persistente sovraccapacità produttiva, il Consiglio di amministrazione di Safilo, nel ribadire l'importanza dei siti produttivi di Santa Maria di Sala (Venezia) e Bergamo, del centro logistico di Padova, e delle capacità creative del Gruppo, ha dato mandato al management di esplorare delle soluzioni alternative per lo stabilimento di Longarone (Belluno), il cui contenuto si delineerà meglio nelle prossime settimane». Nella sede di Longarone lavorano quasi 500 dipendenti.

 

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino