Elisabetta e Ivano, la coppia che non teme il braccio di ferro

SACILE - (ms) «Ora siamo già con la mente al prossimo appuntamento che dal 1. al 9 ottobre ci vedrà impegnati a Sofia, che ospiterà i campionati...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI

99,98€

40€
Per 2 anni

ATTIVA SUBITO

OFFERTA MIGLIORE

ANNUALE

49,99€

19€
Per 1 anno

ATTIVA SUBITO

MENSILE

4,99€

1€ AL MESE
Per 3 mesi

ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE

MENSILE

4,99€

1€ AL MESE
Per 3 mesi

ATTIVA SUBITO

ANNUALE

49,99€

11,99€
Per 1 anno

ATTIVA SUBITO

2 ANNI

99,98€

29€
Per 2 anni

ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

SACILE - (ms) «Ora siamo già con la mente al prossimo appuntamento che dal 1. al 9 ottobre ci vedrà impegnati a Sofia, che ospiterà i campionati mondiali braccio di ferro e che vedranno battersi tutti i campioni, uomini e donne, di una quarantina di Paesi». Così Ivano Peruch e la sua compagna Elisabetta Canton, reduci dal trionfo di Ancona dove al Paradise Play Center, hanno conquistato due titoli italiani a testa: Ivano nella categoria gran master più 100, sia nel braccio destro che sinistro, ed Elisabetta nella categoria senior 70/80 chilogrammi sia nel braccio destro che sinistro, aggiungendo anche un altro alloro il terzo posto nella Classifica assoluta braccio sinistro. Ivano ha l'impegno di ripetere i successi dello scorso anno, Elisabetta vuole eguagliare il compagno, entrambi hanno affrontato le fasi eliminatorie, che si sono dimostrate più difficili del previsto per la qualità tecnica degli avversari. Racconta Elisabetta: «Spinta da Ivano che mi aveva seguito in tutte le esibizioni, forse caricata dall'euforia per i due titoli, ho tentato il colpaccio scendendo in gara con tutte le vincitrici delle altre categorie, conquistando un insperato terzo posto nella classifica assoluta con il braccio sinistro.

«Con questi successi - sottolinea Ivano - abbiamo acquisito il diritto a rappresentare l'Italia ai campionati mondiali di Sofia dove già punto a migliorare il podio sfuggitomi per un soffio lo scorso anno quando ho dovuto accontentarmi del quarto posto al termine di una serie di incontri difficili data l'alta preparazione soprattutto dei russi». Ora li apsettano tre mesi di duri allenamenti da dividere con il lavoro, che svolgeranno assieme, per rappresentare al meglio l'Italia a Sofia.

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino