Fra i tanti nomi importanti della cultura che questo 2016 ci ha strappato, quello di Alvise Zorzi, scomparso il 14 maggio scorso a 93 anni, è stato forse il più...
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Se poi non bastasse, il "montaggio" del racconto è vivace e incalzante, con uno sguardo prospettico capace di abbracciare undici secoli di storia (dalla fondazione nel 697 alla caduta ad opera di Napoleone nel 1797) e continue digressioni e rimandi all’attualità che avvincono e tengono desta l’attenzione di qualsiasi lettore. Tutt’altro che un arido elenco di date e di nomi, dunque, ma piuttosto una narrazione che per la sua vividezza, i suoi cambi di prospettiva e le sue pennellate e zoomate sui protagonisti assume quasi un taglio cinematografico. Ad esempio, ad introdurre la millenaria storia veneziana e l’importanza che essa assunse nel contesto europea, Zorzi ripropone un dibattito che tenne banco nelle corti non solo italiane per tutto il Rinascimento sull’aspirazione di Venezia di diventare una seconda Roma, e di dominare l’Italia. O addirittura di avere "la monarchia et imperio de tucto el mondo", come paventava Luigi XII di Francia. Ma un attimo dopo Zorzi ci costringe ad un brusco impatto con l’attualità, in cui le calli silenziose di una notte d’inverno, i campielli affollati di turisti nelle belle stagioni, i concerti alla Fenice o i convegni a San Giorgio "non bastano ad associare la Venezia d’oggi all’entità prepotente che suscitava avversioni e sospetti, che preoccupava e intimoriva, che rievocava addirittura, agli occhi di grandi personaggi di potere, l’ombra minacciosa della monarchia universale".
Il libro di Alvise Zorzi - arricchito anche da numerosi approfondimenti su aspetti particolari della vita e della storia veneziana, dall’Arsenale a Palazzo Ducale, dalle feste ai giochi - sarà venduto col Gazzettino in due volumi a partire da sabato 1 ottobre (al prezzo di 6.90 euro più il costo del giornale) nell’ambito della collana "La Grande Storia Illustrata della Serenissima". Seguiranno altri otto volumi, con autori come Edoardo Pittalis ("I grandi condottieri della Serenissima"), Angela Maria Alberton ("Dalla Serenissima al regno d’Italia", in concomitanza con la ricorrenza del Plebiscito, il 22 ottobre), Boni DeNobili Rigo Zanchetta ("Fortezze e baluardi veneziani"), ancora Zorzi ("Lo splendore dei Dogi"), Giovanni Scarabello ("Le prigioni di Venezia"), Bruna Mozzi ("Venezia e i Turchi") e Denis Vidale ("La Repubblica e l'Imperatore").
Dieci volumi, per otto titoli, nelle edicole il sabato: ecco la nuova collana sulla Storia illustrata della Serenissima.
1 - 8 /X Una Città, una Repubblica, un Impero - vol 1 e 2 (A. Zorzi)
15/X I Grandi Condottieri della Serenissima (E. Pittalis)
22/X Dalla Serenissima al Regno d'Italia (A. M. Alberton)
29/X Fortezze e baluardi veneziani (Boni DeNobili-Rigo-Zanchetta)
5 - 12 /XI Lo splendore dei Dogi - vol 1 e 2 (A. Zorzi)
19/XI Le Prigioni di Venezia G. Scarabello)
26/XI Venezia e i Turchi (B.Mozzi)
3/XII La Repubblica e l'Imperatore (D.Vidale)
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Il Gazzettino