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BELLUNO - Indennità maggiori, ferie, riduzione dell'orario di lavoro. Ma anche stipendi più alti e maggiore serenità. Sono gli ingredienti con cui la Valbelluna servizi srl, a partire dal prossimo anno, cercherà di valorizzare i propri dipendenti ormai esausti dopo quasi due anni di pandemia.
GLI INCENTIVI
Le novità sono emerse durante l'incontro tra la Valbelluna Servizi srl, rappresentata dall'amministratore unico Claudio Piccin e dal direttore Paolo Battocchio, e le segreterie sindacali di FP Cgil Belluno, FP Cisl Belluno Treviso e Fisascat Cisl Belluno Treviso, che aveva l'obiettivo di discutere e sottoscrivere il nuovo accordo aziendale che troverà applicazione dal primo gennaio. La Valbelluna Servizi è la società partecipata del Comune di Borgo Valbelluna che ha in gestione i Centri servizi per l'anziano Madonna della Salute di Trichiana, Dr. Piergiorgio Sbardella di Mel e Rosa e Ettore Mione di Lentiai, oltre alla farmacia comunale di Sant'Antonio di Tortal, con un organico complessivo di poco meno di 200 dipendenti.
GLI OBIETTIVI
«Il principale obiettivo del nuovo accordo aziendale spiega la Valbelluna Servizi srl è stato proprio la valorizzazione, anche economica, di chi in questi ultimi anni è stato impegnato in prima linea nella gestione dell'emergenza sanitaria covid-19, mostrando dedizione e professionalità spesso straordinarie». Ma c'è un altro motivo. «A fronte di una ben nota difficoltà d'offerta delle professioni assistenziali e infermieristiche sottolinea la società e della conseguente necessità di essere competitivi nella proposta contrattuale ed economica rispetto agli altri enti del settore (in primis le strutture ospedaliere), le parti hanno definito una serie di migliorie che auspicano possano rappresentare solo l'inizio di un percorso di fidelizzazione e di valorizzazione dei propri collaboratori».
VISITE VIETATE A ZOLDO
Necessario adesso, più che mai, vista la ripresa dei contagi. Nella casa di riposo di Zoldo, ad esempio, è stato deciso di bloccare le visite dei familiari. «La scelta ha comunicato ieri il sindaco Camillo De Pellegrin si è resa necessaria, oltre che a tutela della salute dei residenti, anche al fine di proteggerli da un eventuale isolamento in caso di contagio all'interno della struttura. Il personale della struttura farà il massimo sforzo per garantire a tutti la visita ai propri cari durante la settimana di Natale, dal 27 dicembre, fino a nuova indicazione, saranno riattivate esclusivamente le visite a vetro su appuntamento». (D.P.)
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