VERONA - Blitz dei Nas in allevamenti sospetti ed emerge l'ennesimo scandalo. Scoperto infatti dai carabinieri un vasto traffico di farmaci veterinari illeciti da...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
I decreti sono stati emessi dal pm Ambrogio Cassiani della Procura di Brescia, anche nei confronti di sette indagati ritenuti responsabili di associazione a delinquere finalizzata al commercio e somministrazione di medicinali veterinari di provenienza illecita. Le indagini e l'attività investigativa del Nas di Cremona hanno portato i militari ad eseguire, la scorsa settimana, un fermo di indiziato di delitto nei confronti di un medico veterinario, libero professionista, il quale, insieme agli altri indagati - professionisti del settore zootecnico - è stato trovato in possesso di una quantità ingente di farmaci veterinari privi di registrazione e autorizzazione all'immissione in commercio (due quintali circa di specialità medicinali comunitarie ed extracomunitarie, 20 chilogrammi di polvere anonima, verosimilmente antibiotico, e 500 confezioni di farmaci di provenienza extra Ue).
L'indagine, avviata dal Nas di Cremona nel decorso mese di aprile, ha permesso di far luce su un vasto traffico illecito di somatotropina bovina, triangolata da paesi extra Ue e venduta in flaconi e siringhe ad allevatori di bovini da latte insieme ad altri farmaci veterinari, provenienti dal 'mercato nero' privi, quindi, di prescrizione e registrazione nonché irregolarmente introdotti in Italia, che servivano a far aumentare fino al 20% la produzione di latte del bestiame trattato.
Le perquisizioni, eseguite dai militari all'interno di aziende commerciali e zootecniche, hanno portato all'ulteriore sequestro probatorio di 16 allevamenti, 4.079 capi di bestiame, 55 kg di sostanze farmacologicamente attive (tipo aspirina ed antibiotici) illegali e da sottoporre ad analisi, centinaia di confezioni medicinali veterinari irregolari, registri di carico e scarico di farmaci veterinari irregolarmente compilati, nonché 80.000 litri di latte sottoposti a vincolo sanitario, per un valore complessivo stimato in circa 30 milioni di euro.
Il Gazzettino