«Il sindaco non vuole i migranti ma chiede 350mila euro per ospitarli»

«Il sindaco non vuole i migranti ma chiede 350mila euro per ospitarli»
ROVIGO - «È una contraddizione vivente». Un po' tutto lo scenario politico descrive così Massimo Bergamin, interrogandosi sulle sue politiche...

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ROVIGO - «È una contraddizione vivente». Un po' tutto lo scenario politico descrive così Massimo Bergamin, interrogandosi sulle sue politiche sull'immigrazione. Da Forza nuova, passando per il Movimento 5 Stelle e la Lista Menon, fino al Pd, si domandano quale sia lo scopo della sua politica. Sono due anni che Massimo Bergamin è sindaco e sono divenute celebri le filippiche contro il Governo e l'opposizione per l'arrivo di migranti in città. Durante il 2016 aveva affermato di non volere migranti o cittadini disposti a ospitarli. Solleva, quindi, qualche perplessità la richiesta allo Sprar (Sistema di protezione per i richiedenti asilo e rifugiati) di 350mila euro per l'accoglienza dei migranti.


«Ha fatto bene a richiedere i fondi, basta che ora cominci a vergognarsi delle sue posizioni. È evidente come utilizzi a scopi di propaganda la polemica sull'immigrazione e poi prosegua nella politica di accoglienza. La logica non ha colore politico», afferma il consigliere comunale di 5 Stelle Ivaldo Vernelli. L'avversaria per la poltrona di primo cittadino di due anni fa, la capogruppo Pd Nadia Romeo, osserva la questione in maniera più ampia. «Bisognerebbe che spiegasse ai cittadini perché va in televisione a urlare contro chi offre questo tipo di servizio e dopo di fatto porta 350mila euro nelle casse comunali da destinare esclusivamente a rifugiati e richiedenti asilo. È una contraddizione vivente contro se stesso. Se guardiamo al sociale, di progetti da lui portati avanti, a parte questo, non ce ne sono altri. Sui servizi alle persone disagiate sta dando zero»...
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Il Gazzettino