A lezione di legalità con la "Iena" per il progetto #ilsilenzioèdolo

La locandina
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ROVIGO - (M.Luc.) La lotta alla mafia entra nelle scuole grazie al progetto #ilsilenzioèdolo. Sono due gli appuntamenti in Polesine che rientrano nell'iniziativa, ideata da Ismaele La Vardera, giornalista e Iena del noto programma televisivo, e Marco Ligabue, cantautore e rocker, fratello del più famoso Luciano, che raggiungerà un ampio numero di scuole italiane grazie alla collaborazione con ScuolaZoo, la più grande community di studenti in Italia. Se l'anno passato era la storia dello stesso La Vardera, vittima di diverse minacce per i suoi servizi televisivi, ad essere raccontata, quest'anno è Benedetto Zoccola la figura cardine: un commerciante di Mondragone (Caserta) che ha rifiutato di pagare il pizzo e ha denunciato  tutto. La camorra non si è fatta attendere ed è stato vittima di numerose vessazioni, tra cui un grave  attentato che gli ha fatto perdere la vista e l'udito dalla parte destra.


La Consulta provinciale degli studenti di Rovigo invita gli alunni delle classi IV e V degli Istituti secondari superiori di Rovigo e Adria a partecipare all'iniziativa che prevede la messa in scena della trasposizione teatrale del libro di Ismaele La Vardera Il mio nome è Zoccola (Leima Edizioni, 2016), per sensibilizzare i ragazzi in merito di educazione alla lotta alla mafia e all'illegalità. L'evento si terrà per le scuole del capoluogo domani al teatro Don Bosco, dalle 9 alle 13, e martedì, all'Auditorium Saccenti, sempre alla stessa ora, per gli istituti adriesi. Inoltre la Consulta provinciale di Rovigo, in occasione della Giornata del Ricordo propone altri due appuntamenti, entrambi sulla situazione degli italiani in Istria subito dopo la Seconda Guerra Mondiale. Il primo si terrà nell'aula magna del liceo Paleocapa di Rovigo, il 3 febbraio dalle 9.30 con il titolo: Istria, Fiume e Dalmazia: quanto costava essere italiani?, mentre il secondo, sempre all'auditorium Saccenti di Adria, dalle 10.45 del 14 febbraio. 

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Il Gazzettino