ROVIGO - Novanta mila destinati alla Polizia Locale. Il sindaco Massimo Bergamin ha presentato la maxi-manovra di bilancio da quasi due milioni di euro, nella quale trova...
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LE DOTAZIONI
Un capitolo importante di questa manovra estiva di Palazzo Nodari è riservato alle forze dell’ordine locali. Un paio di settimane fa, durante la presentazione del rapporto annuale sull’attività del settore guidato da Tesoro, sono emerse cifre importanti per quanto riguarda le rilevazioni delle infrazioni al Codice della strada commesse dagli automobilisti, ma in quell’occasione è stata soprattutto illustrata la necessità per i vigili in servizio di avere una dotazione in linea con quanto previsto dalla legge. L’esempio citato dal sindaco Bergamin e da Tesoro è che in altre città, anche con meno abitanti, sono presenti più agenti e che questi sono dotati di armi o comunque di un equipaggiamento di sicurezza per le situazioni di emergenza. Inoltre, il parco auto a disposizione del comando di via Oroboni è ormai ridotto a pochi veicoli realmente efficienti. Con 13 auto in dotazione, di cui sette con un chilometraggio superiore ai 100mila chilometri e tre sopra i 200mila, effettuare inseguimenti è diventato impossibile. Non che gli agenti locali rodigini siano sottoposti quotidianamente a situazioni da film d’azione, ma Tesoro ha fatto capire che la sicurezza alla guida è notevolmente a rischio e i costi di manutenzione ormai sono diventati troppo alti.
TESORETTO DA 90MILA EURO
Per questi motivi, il primo cittadino ha voluto riservare 90mila euro per migliorare la dotazione del comando rodigino. «Non è mai stato fatto alcun intervento sul parco auto in passato – spiega il sindaco –, per questo da domani (oggi per chi legge, ndr) destiniamo 35 mila euro per il noleggio di nuovi mezzi».
STATION WAGON
Saranno prese in carico da Palazzo Nodari due auto familiari, da usare come auto di pattuglia per le attività di controllo, che avranno a bordo la strumentazione ordinaria come l’etilometro o i sistemi di rilevazione della velocità. Queste due auto si aggiungono alle altre due che sono state già ordinate nei mesi passati grazie al sostegno economico della Regione Veneto.
DOTAZIONE DI SICUREZZA
Per quanto riguarda l’attrezzatura (divise, giubbotti antiproiettile e antitaglio, spray urticante e manganelli distanziatori), Bergamin ha annunciato altri 35 mila euro. «Sono tutte dotazioni per garantire sicurezza agli agenti quando intervengono, non per attaccare qualcuno. Lo specifico perché si tranquillizzino tutti - precisa il sindaco - A queste cifre, si aggiungono anche 20 mila euro per l’armamento. Questo perché quando un agente viene chiamato a svolgere un intervento d’emergenza, anche in affiancamento alle altre forze dell’ordine, possa essere dotato di strumenti per poter intervenire. Parliamo di 90mila euro complessivi per la dotazione degli agenti che si occupano della sicurezza pubblica».
ATTIVITÀ VARIEGATE
La Polizia Locale si trova sempre più a fronteggiare molteplici richieste, che vanno dalla generica domanda di sicurezza dei cittadini a quella di sicurezza urbana. In tale attività gli agenti della municipale sono impegnati nella tutela del decoro pubblico, che significa contrasto del danneggiamento di immobili e opere pubbliche in generale, e al contrasto all’accattonaggio. Il comandante Tesoro ha spiegato nei giorni scorsi che in questo periodo vengono effettuati ciclicamente controlli in piazza XX Settembre e in zona Interporto, dove insieme alla Questura si sta provvedendo allo sgombero di alcuni insediamenti rom. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino