Roveredo. Maestra positiva, asilo in quarantena

Maestra positiva, asilo in quarantena
ROVEREDO - Scuola dell'infanzia chiusa e 120 bimbi in quarantena a Roveredo, in seguito alla scoperta di un caso di positività fra gli insegnanti. Accade alla scuola...

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ROVEREDO - Scuola dell'infanzia chiusa e 120 bimbi in quarantena a Roveredo, in seguito alla scoperta di un caso di positività fra gli insegnanti. Accade alla scuola materna dell'Istituto comprensivo Giovanni Cadelli di Roveredo in Piano-San Quirino, che accoglie circa 130 piccoli. Qui nei giorni scorsi un'insegnante è risultata positiva al Covid-19 e il gran numero di persone finite in isolamento si spiega con le funzioni svolte dalla persona contagiata all'interno del nido. «L'insegnante risultata positiva spiega infatti il sindaco Paolo Nadal è una figura che per esigenze didattiche viene normalmente in contatto con tutti i gruppi di bambini. Per questo per tutti coloro che erano presenti a scuola nel suo ultimo giorno di lavoro, il 16 aprile scorso bambini, insegnanti e personale Ata è scattata la quarantena preventiva, in quanto avevano avuto contatti stretti con una persona positiva».


Si tratta dunque di 120 bambini, la maggior parte degli insegnanti e tutto il personale amministrativo, tecnico e ausiliario, che sono stati contattati dal Dipartimento di prevenzione dell'Asfo per attivare tutte le procedure dell'isolamento preventivo. Sono rimasti esclusi dal provvedimento solamente una decina di bambini e cinque insegnanti, che nella giornata del 16 aprile non erano presenti a scuola. Ma anche loro nei prossimi giorni dovranno restare a casa perché, spiega ancora il primo cittadino, in questa situazione e soprattutto in mancanza di tutto il personale Ata non è possibile aprire la scuola. Al momento l'insegnante contagiata risulta asintomatica e non vi sono notizie di ulteriori casi di positività, né fra il personale, né fra i piccoli ospiti, che dovranno ora rispettare la quarantena preventiva fino al 30 aprile o fino al 3 maggio: il protocollo prevede infatti 14 giorni di isolamento dall'ultima esposizione al contatto con la persona positiva senza necessità di sottoporsi ad alcun test, che si riducono invece a dieci se seguiti da un test antigenico o molecolare con esito negativo. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino