Con lo scooter finisce contro l'auto che svolta: muore pescatore di 57 anni

Con lo scooter finisce contro l'auto che svolta: muore pescatore di 57 anni
ROSOLINA - Non l’aveva vista. Di quell’Audi che lo precedeva e che stava per svoltare a sinistra, proprio davanti a lui, non aveva avuto percezione e, in un...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
ROSOLINA - Non l’aveva vista. Di quell’Audi che lo precedeva e che stava per svoltare a sinistra, proprio davanti a lui, non aveva avuto percezione e, in un attimo di distrazione che può capitare a chiunque, l’ha investita in pieno, nella parte posteriore. Solo che lui, Giovanni Pagan, pescatore di 57 anni, originario di Chioggia, ma residente a Rosolina, era in scooter e l’urto tra i due veicoli gli è stato fatale: è morto all’ospedale dell’Angelo, poche ore dopo il ricovero.   Erano all’incirca le 11 di ieri mattina. L’Audi era uscita dalla stazione di servizio Amico 14, al chilometro 84 della Romea e viaggiava in direzione Ravenna. Si era immessa nel flusso di traffico e doveva percorrere poche decine di metri, prima di svoltare a sinistra per entrare nell’area del vicino autolavaggio. Pagan si trovava subito dietro, in sella a uno scooter Ssang Yong e stava, probabilmente, tornando a casa sua, a Rosolina, dove viveva da alcuni anni. Non si era accorto che l’Audi, aveva rallentato per svoltare (ma era ancora sulla sua corsia di marcia) e ha impattato contro la parte posteriore di essa, apparentemente a velocità sostenuta, stando all’entità della botta impressa sulla carrozzeria. E’ caduto rovinosamente a terra, riportando una serie di traumi alle gambe, alle costole e alla colonna vertebrale, oltre che al capo e al volto, nonostante avesse il casco. 

L’ELISOCCORSO
I primi soccorritori, chiamati da altri automobilisti, lo hanno trovato ancora cosciente, ma le sue condizioni apparivano già gravi. E’ stato fatto intervenire l’elicottero del Suem che è atterrato direttamente sulla Romea, sul luogo dell’incidente, e ha trasportato il 57enne a Mestre, dove i sanitari lo hanno accolto nella shock-room, e hanno fatto ogni possibile tentativo per salvarlo. Ma la sua resistenza è durata poche ore: verso le tre del pomeriggio Giovanni Pagan è morto, a seguito delle molteplici ferite riportate nell’incidente. Illeso il conducente dell’Audi, anche lui chioggiotto. Sul luogo del sinistro, oltre ai sanitari, sono intervenuti la polizia locale, che ha compiuto i rilievi e provveduto al sequestro dei mezzi coinvolti, e i vigili del fuoco che hanno messo in sicurezza l’area durante le operazioni di soccorso. Il traffico sulla statale è rimasto interrotto per circa un’ora, con deviazioni verso Ca’ Lino e Canal di Valle. Giovanni Pagan, ben conosciuto nel mondo della pesca e considerato da tutti un uomo buono e tranquillo, oltre che gran lavoratore.
IL PESCATORE

Era imbarcato su un peschereccio della marineria di Chioggia ma, in passato, per diversi anni, aveva lavorato anche sui rimorchiatori, fuori dalla sua città, alla quale, comunque, cercava sempre di fare ritorno, per trascorrervi il tempo libero, quando il lavoro glielo permetteva. La sua morte ha suscitato un’ondata emotiva tra amici e conoscenti e se molti sono i «Non ci credo» espressi su Facebook, qualcuno ricorda anche che, qualche mese fa, aveva avuto un altro incidente con lo stesso scooter. Quella volta senza gravi conseguenze. Pagan lascia la moglie, Angela, detta Angy, e due figli, Andrea e Fabiola. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino