Travolta la gallina Rosita: adottata in pieno lockdown era la mascotte del quartiere

La gallina Rosita, "Coco" per i residenti di Santa Maria del Rovere, Treviso
TREVISO - Un intero quartiere in lutto per la morte improvvisa di una gallina. Succede a Santa Maria del Rovere dove, ieri mattina verso le ore 7, alcuni passanti hanno trovato...

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TREVISO - Un intero quartiere in lutto per la morte improvvisa di una gallina. Succede a Santa Maria del Rovere dove, ieri mattina verso le ore 7, alcuni passanti hanno trovato distesa a terra Rosita, la chioccia mascotte di tutta la comunità locale. Rosita, sì proprio come quella che affianca il fascinoso Antonio Banderas nella ben nota pubblicità.Coco per i residenti del quartiere, che le avevano dato quel nomignolo affettuoso. 

La gallina sarebbe stata investita nella notte da un’auto nella zona antistante le Poste, anche se qualcuno ipotizza possa essere stata uccisa anche altrove da un animale, magari un cane, e poi abbandonata nei pressi di Piazza Martiri di Belfiore. «Purtroppo poco importa come sia capitato, ma ciò che è certo è che ieri mattina Rosita giaceva con il collo schiacciato lungo le strisce pedonali della piazza. Oltre al danno la beffa verrebbe da dire visto che era pure nel giusto dato che stava attraversando la strada nella maniera corretta – commenta affranta Deborah Schiavon del Bar Edera, una delle residenti che da tempo si prendeva cura di Rosita – Sicuramente ci mancherà vederla zampettare qua e là per il quartiere, anche perché era sopravvissuta come tutti noi a ben due lockdown e persino agli interminabili lavori di ATS e del Comune in tutta la zona».

A inizio 2020, infatti, la bella Rosita dal manto nero focato si era trasferita in autonomia a Santa Maria del Rovere e da allora aveva iniziato a razzolare tranquilla per tutto il quartiere, noncurante del passaggio delle auto o di altri animali. Nessuno ha mai saputo a chi fosse appartenuta e da dove fosse scappata, o chi l’avesse eventualmente liberata, ma in pochissimo tempo “Coco” era diventata un simbolo di resilienza, tanto che alcuni residenti avevano persino costituito un gruppo di volontari per seguire i suoi movimenti, sfamarla e proteggerla lasciandole comunque la sua meritata libertà. A fine della scorsa estate Rosita aveva poi affrontato un difficile periodo di salute che le aveva fatto perdere tutto il piumaggio costringendola a dimorare a lungo sotto i tavolini del Bar Edera. Alla base del malessere forse il forte stress provocato dai cantieri per il rifacimento della piazza e delle tubature di fognature e acquedotto. Fortunatamente, però, al termine dei lavori e grazie all’intervento di un veterinario si era ripresa totalmente tornando a girovagare per il quartiere, fino alla mattinata di ieri quando ha improvvisamente perso la vita tra lo sconcerto di tutti i residenti.

Tanti i messaggi di cordoglio che sono poi stati pubblicati su Facebook fin dagli attimi successivi al ritrovamento della carcassa di “Coco”, a dimostrazione di come l’animale fosse ormai diventato di “famiglia”, tanto che è già stata lanciata la petizione affinché Santa Maria del Rovere possa in futuro adottare una nuova gallina in memoria dell’amata Rosita.

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Il Gazzettino