MEDUNO - «Deve arrivare al più presto una soluzione all'emergenza idrica, causata da ripetuti fenomeni di torbidità dell'acqua a seguito di eventi...
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IL TIMORE«Si avvicina il periodo dell'anno di maggior richiesta dei nostri prodotti - conclude l'amministratore delegato - e rischiamo di non poter onorare gli impegni con i retailer italiani e internazionali, andando incontro a sanzioni e minando un rapporto costruito negli anni. Serve una gestione delle emergenze più tempestiva ed efficiente, ma bisogna anche individuare soluzioni alternative che permettano la continuità produttiva».
L'APPELLOHydroGea aveva comunicato che a seguito degli eventi meteorologici di domenica, che hanno interessato l'area della captazione sul torrente Comugna a Vito d'Asio, si sarebbero potuti verificare episodi di torbidità, ricordando che l'acqua immessa in rete è disinfettata con biossido di cloro e il parametro torbidità, rilevato alla captazione, era rientrato nella norma. Il problema riguarda Arba, Castelnovo, Cavasso, Fanna, Forgaria, Pinzano, Sequals, Travesio, Vito d'Asio e Vivaro. «Qualora si presentassero fenomeni di torbidità al rubinetto - ricordano prudentemente da HydroGea - si consiglia, così come condiviso con l'Azienda sanitaria, di non utilizzarla per l'uso alimentare, fino all'esaurimento dell'evento transitorio». Per ora non sono state collocate cisterne nei vari paesi.
Lorenzo Padovan Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino