Sorprende i ladri in casa: preso a sassate dai malviventi in fuga

Sorprende i ladri in casa: preso a sassate dai malviventi in fuga
RONCADE - Ladri scatenati e a Roncade torna la paura. Almeno quattro le abitazioni prese di mira dai ladri negli ultimi giorni, due sabato sera nella sola frazione di San...

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RONCADE - Ladri scatenati e a Roncade torna la paura. Almeno quattro le abitazioni prese di mira dai ladri negli ultimi giorni, due sabato sera nella sola frazione di San Cipriano particolarmente bersagliata. Con i malviventi che per coprirsi la fuga, una volta scoperti, non hanno esitato a lanciare sassi contro chi li ha sorpresi in azione nell'abitazione dello zio, in via Longhin. Sassi finiti anche dentro la cucina. «È terribile - afferma il signor Redento Bassetto - sono attimi durante i quali non si sa neppure come reagire, anche se è meglio non fare nulla». Il nipote che vive nella casa accanto, sabato sera verso le 20 si è trovato davanti tre ladri che fuggivano dalla casa dello zio, disturbati probabilmente dall'allarme. I malviventi erano già riusciti però ad arraffare il bottino: oro e gioielli che in parte hanno perso durante il percorso. Mentre cercavano di fuggire i ladri si sono accorti della presenza del nipote che li ha sorpresi.


LA PAURA

Non hanno esitato a prendere in mano alcune pietre e a lanciarle nella sua direzione. Alcune sono finiti addirittura dentro la cucina. Un episodio che ha scosso in modo particolare Redento Bassetto. Il nipote un anno fa si era già trovato faccia a faccia con i malviventi che gli avevano intimato di fare silenzio portandosi un dito sulla bocca. «Ero in montagna con mia figlia e mio genero - racconta Bassetto - quando sono stato avvisato sono subito rientrato subito, un'ora alla guida in auto durante la quale ti passano per la mente tanti pensieri».

PORTA FORZATA

I malviventi sabato sera hanno raggiunto l'abitazione di Bassetto attraverso i campi. Sono entrati da una porta sulla parte posteriore dopo aver forzato il gancio e rotto il fermo della porta. È scattato l'allarme. Il nipote è andato a vedere che cosa stesse accadendo. Il portone principale era a posto, quindi si è portato sul retro e ha visto una persona che faceva da palo. Subito dalla casa sono usciti altri due malviventi con il bottino che in parte hanno perso nella fuga. Uno di loro gli ha tirato una manciata di sassi contro. «Siamo impotenti di fronte a simili episodi - dice Redento Bassetti che sta valutando di mettere un altro sistema d'allarme - contatterò l'elettricista». Questo non è stato l'unico furto messo a segno sabato sera. Nelle stesse ore i malviventi hanno preso di mira anche un'altra casa in zona Casonetti.

 

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Il Gazzettino