Rogo nella ditta di rifiuti: «Possibili veleni nell'aria, rimanete in casa»

VIDOR - «State chiusi in casa e non raccogliete frutta e verdura». Dalla Vidori, insieme alla colonna di fuoco e fumo, è divampata ieri anche la paura. Usl...

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VIDOR - «State chiusi in casa e non raccogliete frutta e verdura». Dalla Vidori, insieme alla colonna di fuoco e fumo, è divampata ieri anche la paura. Usl e sindaci subito in campo: la prima ordinanza porta la firma di Albino Cordiali. Un provvedimento preventivo in attesa delle verifiche dell'Arpav ma necessario perchè a bruciare sono stati rifiuti speciali pericolosi e non stoccati all'interno dello stabilimento di via Tittoni. Sebbene come spiegato dall'amministratore unico Filippo Antonello «l'impianto fosse chiuso, pulito e sostanzialmente svuotato» le fiamme non hanno risparmiato parte del materiale ancora stoccato, struttura e macchinari alzando una impressionante nube nera in cielo.

 

Allertato intorno alle 13.50 il sindaco si è precipitato sul posto e poco dopo, insieme ai vigili, ha percorso in auto tutta l'area comunale e con megafono ha invitato tutti a rimanere in casa, a chiudere porte e finestre e a non consumare frutta e verdura coltivata in zona. Misure che in serata Cordiali ha messo nero su bianco nell'ordinanza che obbliga la cittadinanza a «rimanere all'interno di ambienti chiusi, mantenere chiuse le imposte e limitare le uscite all'aperto» oltre a «non raccogliere per il consumo umano i prodotti dell'orto e del giardino fino a verifica da parte dell'Arpav delle condizioni ambientali e conseguente cessata allerta»...


 
 
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Il Gazzettino