Forte vento in Agordino, torna la paura dopo Vaia: scoperchiata la canonica e chiuse le piste di sci

La canonica scoperchiata oggi a Rocca
ALTO AGORDINO - Il vento forte questa notte, 28 gennaio, ha fatto temere il peggio in Alto Agordino. I vigli del fuoco sono intervenuti a Val, frazione di Laste di Rocca...

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ALTO AGORDINO - Il vento forte questa notte, 28 gennaio, ha fatto temere il peggio in Alto Agordino. I vigli del fuoco sono intervenuti a Val, frazione di Laste di Rocca Pietore, nella canonica, ora disabitata, dove è stato scoperchiato il tetto. Gli impianti sciistici esposti al vento sono chiusi e stanno valutando di aprirli per mezzogiorno. Sul sito di Superski Dolomiti si può avere la mappa di quelli chiusi e quelli aperti. 

Il sindaco di Rocca Pietore Andrea De Bernardin: «Il vento di stanotte e prima mattinata, non particolarmente forte è riuscito comunque a fare un danno a un edificio, nella parte alta del comune, frazione di Laste, appena sotto la chiesa parrocchiale di Laste. E' un edificio adibito a cappella, in buono stato di conservazione».

«Credo - sottolinea il sindaco - che siano dei residui di quello che Vaia ci ha lasciato: ne eravamo consapevoli ed ora basta meno per creare il danno. L'importante è che non si sia fatto male nessuno. Vigili del fuoco permanenti di Agordo e volontari di Caprile sono in azione e allertati: ogni volta che c'è il vento sulla popolazione del comune di Rocca un po' di preoccupazione in più rispetto a prima c'è sicuramente»

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Il Gazzettino