ROCCA PIETORE - Continuano a ritmo incessante i lavori per ripristinare i danni causati dai nubifragi dei giorni scorsi che si sono accaniti ancora una volta sul territorio di...
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L’ECONOMIA SOFFRE
Si sta facendo di tutto per cercare di ripristinare l’area il prima possibile considerato che ci sono delle attività economiche e turistiche che sono nel pieno della stagione estiva ed hanno necessità di avere una viabilità pedonale che consenta l’accesso dei turisti ed escursionisti a queste attività che basano la loro economia proprio sulla stagione estiva. Ogni giorno di chiusura è un giorno di mancato guadagno in stagioni che sono già molto brevi.
Sono stati fatti molti sforzi per poter rimediare in questi giorni ai danni causati dal maltempo. Danni ingenti che si sono sommati a quelli già causati due anni fa dalla tempesta Vaia.
IMPRESA INCARICATA
Andrea De Bernardin, sindaco di Rocca spiega così la situazione sottolineando che nel giro di pochi giorni il tutto dovrebbe essere sistemato e il sentiero d’accesso alla val Ombretta riaperto. «Allora, prima di togliere l’ordinanza di chiusura - spiega - serve ricostruire la passerella giù a Ru d’Albert, quindi appena sopra la malga Gran Pian. Il Comune di Rocca ha dato incarico ad un’impresa per ricostruire questa passerella che attraversa un guado non tanto profondo. Subito dopo la costruzione dell’attraversmento si potrà riaprire ai pedoni il sentiero che consente l’accesso alla val Ombretta. Il sentiero, nel frattempo, è stato sottoposto proprio in questi giorni a tutti i lavori necessari per essere operativo a tutti gli effetti. Quindi a breve toglieremo l’ordinanza riconsegnando un sentiero ancora migliore di prima».
DANNI AL TURISMO
Ovviamente ora gli sforzi si sono concentrati esclusivamente sul ripristino della viabilità e della sentieristica verso la val Ombretta in considerazione del fatto che ci sono delle strutture economiche e turistiche che necessitano di poter lavorare. Ma non c’è solo questo problema in quanto parte dei pascoli della val Ombretta sono stati danneggiati e invasi da uno strato di materiale imponente e sarà necessario pensare ad un intervento di rimozione che riporti il verde nella vallata. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino