Rivoluzione Bellini: dopo 35 anni anche “zero alcool”

Alvise e Tommaso Canella, ideatori del nuovo prodotto
SAN DONÀ - Il progetto non poteva che arrivare dalla terza generazione, quella che, dopo il fondatore e i quattro figli, ora sta, passo dopo passo, entrando nella...

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SAN DONÀ - Il progetto non poteva che arrivare dalla terza generazione, quella che, dopo il fondatore e i quattro figli, ora sta, passo dopo passo, entrando nella piena operatività dell’azienda, con nuove idee. E, se la tendenza ora porta a bevande analcoliche, ecco arrivare il Bellini zero alcool. Il nuovo prodotto, che porta la “firma” di Tommaso e Alvise Canella, è stato presentato al Vinitaly 2023. «È l’anno delle nuove tendenze – spiegano i fratelli Canella –, c’è il boom di bevande italiane senza alcol.

Dai supermercati alle enoteche, dai ristoranti stellati ai singoli consumatori: tutti vogliono provare vini, birre e distillati privi di alcol. Un trend che interessa non solo gli astemi, ma che comprende in primis la Generazione Z e le persone attente a uno stile di vita salutare. Stiamo parlando dei “mocktail”, termine inglese che deriva dalle parole “mock” e “cocktail” ovvero “finto cocktail”».

Da qui il progetto della casa vinicola, nota nel mondo per il suo Bellini, l’aperitivo composto da tre parti di spumante Brut, una di succo e pola di pesche bianche (il pescheto è proprio a San Donà) e alcune gocce di lampone, che gli conferiscono il caratteristico colore rosa. Ebbene, dopo 35 anni di produzione del celebre aperitivo, ecco la novità: la versione analcolica. Stessi ingredienti, ma senza la parte alcolica, che viene estratta con un procedimento in grado di mantenere tutta la parte aromatica.
 

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Il Gazzettino