COSTA DI ROVIGO - Investimento di quasi mezzo milione di euro, per riqualificare gli edifici pubblici di Costa di Rovigo. É stato firmato il contratto tra il Comune di...
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LA SPESA
L'investimento di 415mila euro sarà a carico di Ase, il risparmio annuo di energia primaria è calcolato in 770mila kWh, con un risparmio energetico che tocca il 40%. Il contratto firmato rientra nel più ampio progetto che coinvolge un totale di 19 Comuni, nella gara indetta dalla Provincia di Padova. Il piano complessivo prevede la gestione di 141 edifici pubblici distribuiti, oltre che a Costa di Rovigo, ad Anguillara Veneta, a Battaglia Terme, Carmignano di Brenta, Castelnovo Bariano, Conselve, Piove di Sacco, Fontaniva, Este, Limena, Cervarese Santa Croce, Piombino Dese, Pontelongo, Villa Estense, Torreglia, Urbana, Vigodarzere, Vigonza e Villa Mestrino. Oltre alla manutenzione e gestione energetica degli edifici, nel corso del periodo contrattuale di 15 anni si prevedono più di 400 interventi di riqualificazione energetica nei vari edifici coinvolti.
SETTE EDIFICI
Gli edifici pubblici che verranno riqualificati dal punto di vista energetico sono sette: nello specifico si tratta di due edifici scolastici, il centro poliservizi, il municipio, la biblioteca e le palestre scolastica e polivalente. I due edifici scolastici che saranno riqualificati sono la scuola media e la scuola elementare. Grazie ad innovative migliorie edilizie ed impiantistiche, la riqualificazione energetica consentirà di risparmiare quasi il 37% di energia primaria all'anno. Tale valore risulta ben oltre i parametri prefissati dal Patto dei Sindaci e dalla Linea Guida del Piano d'Azione per l'Energia Sostenibile della Regione, che fissavano il valore di riduzione al 20% entro il 2020. Gli obiettivi energetici verranno raggiunti attraverso l'introduzione di circa 60 nuove lampade a led, oltre 10 kWp di impianti fotovoltaici, 1.816 metri quadrati di cappotto, 2 nuove centrali termiche, circa 70 nuove valvole termostatiche, 20 metri quadrati di impianto solare termico. Grazie ai numerosi interventi indicati, il canone annuo per la gestione dei servizi energetici del Comune sarà inferiore rispetto alla spesa annua attuale. Tali interventi saranno finanziati dal conto termico e dai risparmi conseguiti da Ase. Tuttavia non si tratta esclusivamente di contenere i consumi energetici, con un notevole risparmio per il Comune, ma di tutelare maggiormente anche l'ambiente circostante grazie a una riduzione delle emissioni inquinanti.
Marco Scarazzatti Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino