Pesce non tracciato nei congelatori, sequestrati 30 chili di prodotti ittici e multa tre ristoranti
di R.U.
PORTO NOGARO (UDINE) - Nel pomeriggio di ieri 22 ottobre 2020, gli uomini dell’Ufficio Circondariale marittimo di Porto Nogaro - Guardia Costiera hanno effettuato una serie...
PORTO NOGARO (UDINE) - Nel pomeriggio di ieri 22 ottobre 2020, gli uomini dell’Ufficio Circondariale marittimo di Porto Nogaro - Guardia Costiera hanno effettuato una serie di controlli lungo la filiera della pesca al fine di verificare il rispetto della vigente normativa comunitaria e nazionale in materia di rintracciabilità del prodotto ittico, tesa a tutelare il consumatore e le risorse biologiche marine, nonché a salvaguardare la salute pubblica e la sicurezza alimentare.
In occasione dei controlli, sono stati trovati 2 ristoranti nel comune di Codroipo (Udine) in cui il prodotto ittico, conservato in celle frigorifere, è risultato privo della documentazione prevista che ne attestasse la rintracciabilità. Il pescato, attesa la mancanza di indicazioni relative alla provenienza nonché delle informazioni previste dalla normativa, è stato quindi posto sotto sequestro, evitandone l’immissione sul mercato in quanto non tracciato e di dubbia provenienza. Inoltre, in un altro esercizio nel medesimo ambito comunale, è stato rilevato il mancato rispetto delle procedure del manuale di autocontrollo (HACCP – Hazard analysis and control critical points) per la sicurezza alimentare. Venivano, pertanto, comminate 3 sanzioni amministrative per un complessivo importo di 5.000 euro, procedendo a 2 sequestri per un totale di più di 30 kg di pescato.