Cena luculliana e fuga senza pagare, i casi in due locali del centro storico. Ma con il Green pass e le telecamere è impossibile farla franca

Cena luculliana e fuga senza pagare, i casi in due locali del centro storico. Ma con il Green pass e le telecamere è impossibile farla franca
PADOVA - Mangiano e se ne vanno senza pagare. Succede in due noti locali del centro: il Brutal di piazza dei Signori e Antonio Ferrari di via Umberto I. ...

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PADOVA - Mangiano e se ne vanno senza pagare. Succede in due noti locali del centro: il Brutal di piazza dei Signori e Antonio Ferrari di via Umberto I.

Cena di pesce da 500 euro e poi via senza pagare il conto: 4 "furbetti" presi grazie alle telecamere

Brutal, i clienti vanno via senza pagare

Partiamo dal Brutal, con i gestori (gli stessi dell'Ombra della Piazza) che ieri su Facebook hanno scritto questo messaggio allegando una grande foto: «Sabato 26 marzo nel corso della serata tra i vari clienti che sono venuti a trovarci, abbiamo avuto piacere di ospitare cinque ragazzi. Si sono seduti, hanno aperto due bottiglie di vino e mangiato a volontà. Fino a qui tutto bene se non fosse che i suddetti ragazzi hanno avuto la brillante idea di uscire senza pagare lasciando un saldo di 110 euro. Vorremmo informare questi clienti che sappiamo chi sono e le telecamere di sorveglianza hanno ripreso questo gesto tanto eroico quanto cavalleresco. Vi invitiamo a passare al Brutal e saldare entro 3 giorni il conto sospeso, se vi fa più comodo anche tramite bonifico. Trascorso tale termine consegneremo le immagini e i video dell'accaduto alle autorità».

E a quanto pare la situazione si sarebbe risolta, almeno a vedere l'ultimo post del locale, pubblicato intorno alle 22 del 29 marzo: "Tutti commettiamo errori o facciamo bravate, pochi sono in grado di chiedere scusa!
Grazie!".


In fuga dopo aver consumato una cena da 200 euro al Ferrari

Ecco invece il post di Ferrari: «Entri, leggiamo il green pass, telecamere interne, sei su tutti i social, in mezz'ora mangi 200 di roba e che fai? Te ne vai senza pagare». Accanto la foto (con nome oscurato) del profilo Facebook del cliente.

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Il Gazzettino