UDINE - Tre i giovani arrestati a seguito della rissa avvenuta ieri sera, mercoledì 27 settembre, tra piazza Libertà e le vie circostanti del centro cittadino di Udine. Si tratta di un 29enne e di un 25enne di origine pachistana e un minore ucraino, accusato di aver accoltellato il ragazzo di 26 anni, ora ricoverato in gravissime condizioni all'ospedale di Udine. Il minore è indagato per tentato omicidio.

Cosa è successo

Verso le ore 21.00 di ieri, mercoledì 27, un gruppo di 12 giovani di origine straniera sono stati protagonisti di una rissa che ha avuto come epilogo il ferimento grave di un ventiseienne pachistano colpito all’addome da un fendente. I Carabinieri, giunti sul posto, hanno cercato, rintracciato ed arrestato, malgrado si fossero già allontanati al luogo dell’evento, un 29enne ed un 25enne che, successivamente, su diposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Udine sono stati associati alla Casa Circondariale di Udine. Subito dopo è stato rintracciato dai militari, in un bar del centro, altro loro connazionale 26enne che stava sanguinando a causa di una ferita all’addome. Tempestivo l’intervento degli operatori del 118 che hanno provveduto a trasportare il ferito presso l’ospedale di Udine. In brevissimo tempo, grazie a testimonianze e al controllo delle immagini fornite dai sistemi di videosorveglianza che monitorano il centro cittadino, i Carabinieri hanno rintracciato e arrestato per tentato omicidio un minore cittadino ucraino che, su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale dei Minorenni di Trieste, è stato accompagnato presso il centro di Prima Accoglienza di Treviso. Un coltello a serramanico, trovato in possesso del ragazzo, è stato posto sotto sequestro. Il ferito, che attualmente si trova ricoverato in gravissime condizioni all’Ospedale di Udine, è stato deferito in stato di libertà per rissa aggravata.