Risse dentro la discoteca di Caerano San Marco, vola anche uno sgabello: il Max Max chiuso per cinque giorni

(foto Pexels)
CAERANO SAN MARCO (TREVISO) - Risse (con il volo di uno sgabello) dentro la discoteca, il Max Max chiude per cinque giorni. Il Questore della Provincia di Treviso ha disposto...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

CAERANO SAN MARCO (TREVISO) - Risse (con il volo di uno sgabello) dentro la discoteca, il Max Max chiude per cinque giorni. Il Questore della Provincia di Treviso ha disposto oggi, 27 febbraio, la sospensione della licenza della discoteca di Caerano San Marco per cinque giorni. Il provvedimento, emanato su proposta del comando della compagnia dei carabinieri di Montebelluna si è reso necessario a fronte del "protrarsi di gravi episodi verificatosi all'interno della discoteca" (episodi di violenza che hanno avuto anche un risvolto penale).

La rissa con il "volo" dello sgabello

Nel dettaglio, sono avvenute delle aggressioni avvenute sia tra gli stessi avventori del locale, sia a danno degli addetti alla sicurezza, uno dei quali ha riportato ferite gravi sulla fronte dopo il lancio di uno sgabello mentre era intento a dividere avventori coinvolti in una delle risse. 

La collaborazione del titolare del Max Max

Cinque giorni di chiusura anche alla luce della collaborazione del prorpietario che ha deciso di adottare per il futuro, una gestione più virtuosa del locale per quanto riguarda la sicurezza ed evitare che si ripetano situazioni analoghe. 

 

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino