Rissa al cinema Porto Astra della Guizza durante Creed III. Spinte e insulti, sospesa la proiezione

A provocare la zuffa è stato un uomo ubriaco. A finire in mezzo ai calci e pugni anche il direttore della sala che cercava di riportare l'ordine.

Il cinema Porto Astra dove c'è stata la rissa durante il film Creed III
PADOVA - Fuori programma ad alta tensione per gli spettatori che martedì sera, 7 marzo, al cinema Porto Astra della Guizza stavano assistendo alla proiezione del film Creed...

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PADOVA - Fuori programma ad alta tensione per gli spettatori che martedì sera, 7 marzo, al cinema Porto Astra della Guizza stavano assistendo alla proiezione del film Creed III. La presenza di un uomo molesto tra il pubblico ha generato un parapiglia in sala, con spinte e pugni, che ha costretto a sospendere la pellicola per oltre mezz’ora.

Pugni e calci durante la proiezione di Creed III al cinema

Erano le 23 e il film era in piena proiezione, quando i presenti si sono resi conto di una situazione che è poi andata via via degenerando. «Eravamo nella sala 7 e nel silenzio abbiamo cominciato a sentire del brusio, che si è fatto sempre più forte – racconta Luigi, uno degli spettatori –. Si sentiva che c’era qualcuno che discuteva, più volte è stato chiesto di fare silenzio, inutilmente. Poi sono cominciate le grida e gli insulti». Tutto sarebbe partito da un uomo di nazionalità straniera sulla cinquantina, arrivato in sala con due amici e apparentemente alterato dall’alcol. «Era ubriaco – specifica il testimone –, i due amici all’inizio hanno cercato di tenerlo buono, ma lui non sentiva ragioni e continuava a urlare. Da allora sempre più persone hanno cominciato a inveire e anche i due compagni hanno cominciato a menare le mani». 

Dalle urla alle mani

Insomma in sala è scoppiata una zuffa, che ha visto da un lato i tre stranieri e dall’altro una quindicina di spettatori. «Sono volati insulti, sputi, anche dei pugni e dei calci – prosegue il racconto dell’uomo –. A quel punto il film è stato sospeso, si sono accese le luci e il gruppo di litiganti si è spostato nella parte esterna della sala, lungo il corridoio dell’ingresso. La zuffa è andata avanti per almeno venti minuti e nel mentre sono state chiamate le forze dell’ordine. Il direttore della sala ha cercato di riportare la calma, ma anche lui è finito nel mezzo del parapiglia». Nella ressa i tre stranieri avrebbero raggiunto l’uscita e si sarebbero dileguati per le strade circostanti. Subito dopo sul posto sono arrivate alcune pattuglie della polizia di Stato per placare la situazione, nel frattempo ritornata alla normalità. Sul posto non è stato richiesto l’intervento di ambulanze, non si registrano persone ferite e a ieri nessuno aveva sporto denuncia in questura per l’accaduto. «Dopo una quarantina di minuti la proiezione è ripresa – racconta lo spettatore testimone –. Qualcuno nel frattempo se ne era andato, altri sono rimasti fino alla fine del film».

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Il Gazzettino