Finale di Champions League, scatta la rissa tra tifosi: tre feriti e osteria chiusa per 5 giorni

L'intervento dei carabinieri
ARCADE - Rissa con tre feriti la sera della finale di Champions League. Chiuso per 5 giorni il locale in cui è scoppiato il parapiglia: si tratta dell'osteria...

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ARCADE - Rissa con tre feriti la sera della finale di Champions League. Chiuso per 5 giorni il locale in cui è scoppiato il parapiglia: si tratta dell'osteria Bamby, pieno centro ad Arcade, ora sottoposto al provvedimento del questore di Treviso, per motivi di ordine pubblico. E' qui che sabato sera, 10 giugno, durante la partita Inter-Manchester City un gruppo di circa 15 giovani avventori è venuto alle mani. Tre i feriti: il più grave ha il naso rotto. Il rivale infatti gli ha spaccato un bicchiere in faccia fratturandogli il setto nasale. La prognosi è di 30 giorni mentre gli altri due malcapitati se la sono cavata con ferite più lievi. 

Tutto è partito da uno scambio di battute tra un ragazzo italiano e uno di origini straniere, nato e cresciuto nella Marca. Uno screzio nato motivi futili, in parte legato all'andamento della partita, in parte per l'alcol che ha contribuito ad accendere gli animi. Presto lo scambio di battute era degenerato in insulti, spintoni e, alla fine, in una vera e propia rissa. Nel parapiglia uno dei litiganti aveva preso un bicchiere dall'osteria e lo ha spaccato in faccia al rivale. Sul posto, per riportare la situazione alla normalità, erano intervenute tre pattuglie dei carabinieri e due ambulanze del Suem 118. Gli altri partecipanti si erano dileguati prima dell'arrivo dei carabinieri. Ma i testimoni presenti sul posto hanno fornito informazioni fondamentali per identificare tutti i ragazzi coinvolti. 
Ora il questore di Treviso Manuela De Bernardin Stadoan, sulla scorta delle risultanze emerse, ha emesso un decreto di sospensione della licenza: il locale resterà chiuso al pubblico per 5 giorni.

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Il Gazzettino