Risse a Treviso: un accoltellato al kebab e uno sfregiato al volto con un bicchiere rotto al bar

Minacciata la titolare del Fouta di via Emilia con un coltello e aggredito un 40enne con il vetro al Bar8 di via Marco Polo

Risse a Treviso: un accoltellato al kebab e uno sfregiato al volto con un bicchiere rotto al Bar8
TREVISO - «Ho visto i lampeggianti, due volanti della Polizia, poi ho saputo che una persona era stata accoltellata». È stata una domenica sera di...

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TREVISO - «Ho visto i lampeggianti, due volanti della Polizia, poi ho saputo che una persona era stata accoltellata». È stata una domenica sera di tensione, quella appena trascorsa, per i residenti dell’area centrale del quartiere di San Liberale. Un cittadino marocchino di 35 anni, stando a una prima ricostruzione dei fatti, ha prima minacciato la titolare del “Fouta Kebab” di via Emilia, che si affaccia sulla piazza del quartiere, e poi si è scagliato contro un 40enne, che è rimasto ferito, che era intervenuto per difendere la donna rimasta vittima dell’agguato. 


LA RICOSTRUZIONE
Al momento non è ancora chiaro quali siano stati i motivi che hanno spinto il nordafricano, che secondo diversi testimoni sarebbe un frequentatore abituale del locale, a diventare improvvisamente aggressivo. Di certo c’è che l’uomo ha afferrato un coltello che ha trovato all’interno del negozio e ha iniziato a minacciare la titolare, una giovane donna africana che gestisce anche un altro negozio sotto i portici a poche decine di metri di distanza, e poi si è sfogato sul 40enne. L’uomo, raggiunto dalla lama a una mano e a un braccio, è stato portato all’ospedale Ca’ Foncello e medicato al pronto soccorso. Le lesioni riportate sono state giudicate guaribili in una decina di giorni. 


LA TESTIMONIANZA
«Sto poco bene, non ho voglia di parlare», racconta la donna, mentre rimane appoggiata alla porta del negozio di vestiti e accessori, a cui si affaccia ancora provata da quello che è successo e certamente amareggiata che il suo locale abbia fatto da sfondo a quel gesto violento. Il “Fouta Kebab” è aperto da meno di un anno, spiegano nel quartiere, a pochi passi dal bar. Ha contribuito ad aumentare il via vai di persone, ma domenica sera è capitato l’imprevedibile, con la violenta aggressione: gli agenti della questura sono riusciti in breve a identificare il responsabile, che sarà denunciato per lesioni aggravate. Si tratta tra l’altro di un soggetto che ha già a carico diversi precedenti per episodi analoghi. 


SOTTO IL CAVALCAVIA


Gli agenti delle volanti della polizia sono state chiamati a intervenire anche ieri sera, giovedì 9 novembre, in via Marco Polo, sotto il cavalcavia della stazione dei treni, teatro non nuovo a scontri, aggressione e situazioni moleste con ubriachi protagonisti. Al termine di un diverbio all’esterno del Bar8, tre persone sono finite in ospedale con ferite da taglio rimediate al volto e alle mani. Nessuno di loro è in pericolo di vita. Si tratta di due stranieri, 40enni marocchini, sotto l’effetto di alcol che si sono affrontati di fronte al bar. La lite è scoppiata verso le 21 e uno dei due avventori ha rotto un bicchiere e ha sfregiato al volto l'altro. La vittima è crollata a terra, sanguinante.  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino