Non bastano 870 cestini, invasi dai rifiuti: «Turisti portateveli a casa»

Non bastano 870 cestini, invasi dai rifiuti: «Turisti portateveli a casa»
VENEZIA - I cestini per l'immondizia a Venezia non bastano mai, anche se il Comune sostiene che ce ne sia un numero doppio rapportato ai residenti rispetto a Berlino e...

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VENEZIA - I cestini per l'immondizia a Venezia non bastano mai, anche se il Comune sostiene che ce ne sia un numero doppio rapportato ai residenti rispetto a Berlino e che comunque esista maggiore rispetto a Londra e Parigi, che pure sono città con un grande afflusso turistico. Per l'amministrazione comunale è arrivata l'ora di istruire i visitatori a tenere con sé bottigliette in plastica e contenitori come già accade nei sentieri e nelle aree di sosta in montagna.


L'idea è uscita ieri nel corso della commissione Ambiente dall'assessore Massimiliano De Martin e dalla sua dirigente Cristiana Scarpa mentre si discutevano due interpellanze di Monica Sambo (Pd) sull'abbandono di rifiuti in acqua. In precedenza la stessa opinione era stata espressa dalla presidente dell'Istituto della Pietà, Maria Laura Faccini, con un intervento proprio su queste pagine. «In città - ha spiegato De Martin - ci sono 870 cestini, la maggior parte dei quali viene svuotata 3-4 volte al giorno. In pratica sono circa 2mila sacchetti che quotidianamente vengono cambiati. Di più al momento non è possibile fare sia per i maggiori costi che Veritas ci metterebbe in conto, sia perché non sarebbe possibile far restare più barche ferme nei canali».



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Il Gazzettino