Ricetta medica nei rifiuti abbandonati: 400 euro di multa all'ecofurba

Ricetta medica nei rifiuti abbandonati: 400 euro di multa all'ecofurba
PIEVE DI SOLIGO - E' proprio vero che rovistando in un sacchetto di immondizia emerge la vita di una famiglia, o di una persona. Come quella che è stata beccata e...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
PIEVE DI SOLIGO - E' proprio vero che rovistando in un sacchetto di immondizia emerge la vita di una famiglia, o di una persona. Come quella che è stata beccata e multata con 400 euro dall'assessorato alla sicurezza pievigino nella battaglia contro gli ecovandali e l'abbandono sconsiderato dei sacchetti di immondizia, che sporcano l'immagine di comune riciclone.


«Si trova davvero di tutto, impressionante» commenta l'assessore Roberto Menegon. Nei giorni scorsi è stato trovato un sacchetto nero abbandonato su una strada secondaria; conteneva altri due involucri: uno colmo di preservativi usati, uno con una serie impressionante di tacchi a spillo di diverse misure. Sembrava uno dei casi in cui individuare i responsabili è arduo. Invece no. Insieme a detto materiale la responsabile, perché si tratta di una signora, distrattamente ha gettato anche una ricetta medica a lei intestata. Inevitabile per lei, residente nel Quartier del Piave l'invio del verbale e multa, con raccomandazione di non farlo più. È stato forse il caso più curioso, tra quelli individuati nelle ultime settimane dai segugi dell'assessorato.

La battaglia contro l'abbandono di immondizie nel pievigino, sette individuazioni nel mese di dicembre, è stata intensificata e ieri le foto-trappole e le videocamere mobili del Comune hanno individuato due ecovandali in un colpo solo. In via Frecce Tricolori e via Borgo Stolfi sono stati immortalati dalle foto trappole posizionate nei punti a rischio abbandono immondizie, poi il controllo con quanto contenuto nel sacchetto in genere conferma la responsabilità. Dentro c'è sempre qualcosa di personale.


«Questo sport di inciviltà deve finire - tuona Menegon  - Sarà mio impegno trovare sempre i responsabili, potremo pagare lo stipendio dei dipendenti che sono addetti al recupero dei sacchi abbandonati. Ieri abbiamo incassato 600 euro, perché uno era di un nostro concittadino e l'altro arrivava da Refrontolo (la multa è doppia per i non residenti: 400 euro, ndr)». Altra battaglia, come conferma l'assessore sarà quella contro l'abbandono dei pannolini sporchi. «Il servizio di svuotamento e l'utilizzo del bidone sono gratuiti, non si capisce perché lasciare i pannolini in strada afferma - Nei prossimi giorni faremo un controllo incrociato verificando quante famiglie con bimbi sotto i tre anni non hanno ritirato il bidone gratuitamente. Non possiamo più tollerare gli atteggiamenti di inciviltà a spese di tutti i cittadini onesti».
  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino