Vandali approfittano della nebbia per trasformare un fosso in discarica: «Gesto ignobile»

VIA CAL TORTA Alcuni dei sacchi di spazzatura abbandonati a Cessalto col favore della nebbia
CESSALTO - Vandali in azione la notte fra giovedì e venerdì nell’area verde del bosco di Olmè a Cessalto. Ignoti, approfittando della fitta nebbia...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

CESSALTO - Vandali in azione la notte fra giovedì e venerdì nell’area verde del bosco di Olmè a Cessalto. Ignoti, approfittando della fitta nebbia che avvolgeva la zona, hanno abbandonato una quindicina di sacchi di immondizie in via Cal Torta, una laterale della provinciale. Molte di queste borse sono finite nel fossato circostante, rendendo più complicato il loro recupero.

LA SCOPERTA

La scoperta è stata fatta ieri mattina, quando il sindaco Emanuele Crosato e un operaio comunale si sono recati sul luogo per ripulire l’area. Il primo cittadino, visibilmente indignato, ha dichiarato: «Si è davvero oltrepassato il limite. Hanno deturpato un’area molto delicata, trattandosi di un bosco planiziale. Un gruppo di volontari aveva eseguito una pulizia soltanto una decina di giorni fa. E dire che proprio di recente avevamo individuato un “ecofurbo” che nel cuore del bosco aveva abbandonato delle immondizie. In quel caso si è riusciti a risalire al responsabile che è stato denunciato e adesso sta affrontando un processo penale». Crosato ha aggiunto: «Questo ulteriore episodio è particolarmente grave e odioso in quanto gli ecovandali per portare a termine la loro azione hanno parcheggiato in una strada stretta, col rischio di incidenti vista la fitta nebbia. Abbiamo verificato la possibilità di risalire ai responsabili attraverso le immagini delle videocamere disseminate nei dintorni, ma la visibilità era quasi nulla e non c’è stato verso». Non tutti i sacchi sono stati recuperati: «Alcuni erano proprio sul fondo del fossato e dovremo chiedere l’intervento di un braccio meccanico, il che comporterà ulteriori costi da spalmare su tutti i cittadini».

DANNI MULTIPLI

Crosato ha annunciato che la prossima settimana verrà chiesto supporto a Savno per recuperare degli indizi che possano dare un volto ai responsabili. E oltre al danno c’è anche la beffa: i trasgressori hanno danneggiato, camminandoci sopra, anche la parte di fossato oggetto di recenti lavori per risolvere alcune problematiche di natura idrogeologica: «Questi comportamenti -ha concluso il sindaco- sono irresponsabili sotto tutti i profili, sia ambientali che economici».

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino