Un sogno dopo 55 anni: «Trovare i calciatori sopravvissuti al Vajont»

La squadra del Longarone nel 1962
SAN BIAGIO - «Vorrei tanto rivedere qualcuno di quei ragazzi che militavano nel Longarone e contro cui mi battei 55 anni fa. Sono sicuro che qualcuno è rimasto...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
SAN BIAGIO - «Vorrei tanto rivedere qualcuno di quei ragazzi che militavano nel Longarone e contro cui mi battei 55 anni fa. Sono sicuro che qualcuno è rimasto vivo dopo la tragedia del Vajont. Li ho ancora nel cuore». Raimondo Giuriato, ma tutti lo chiamano Mondo, ha da poco spento 83 candeline. Ha una memoria di ferro e ben si ricorda i bombardamenti che colpirono la Marca nel 1944 quando aveva era bambino e viveva a Silea.




Ma il ricordo indelebile rimane la partita di calcio giocata nell'autunno del 1962 a Longarone. Un incontro che per Mondo ha un significato particolare, una sorta di ferita che in questi giorni forse si è riaperta. D'altra parte ricorrono i 54 anni dalla frana del Vajont e nella tragedia morì più di metà della squadra che il giovanissimo Giuriato aveva sfidato. Quella partita nel campionato dilettanti si giocò contro i giallo-blu in terra bellunese, una squadra con più di qualche talento, che però fu poi decimata nella tragedia del Vajont del 9 ottobre 1963.
  

  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino