Si accaniscono su un riccio e lo decapitano a calci. scempio sulla Treviso-Ostiglia

Un gruppo di ragazzi si ferma a gozzovigliare lungo il percorso ciclo-turistico si accanisce sull’animale appena uscito dal letargo

La carcassa del riccio decapitato a calci
TREVISO - Domenica mattina alcuni ragazzi che percorrevano in bicicletta la Treviso-Ostiglia si sono fermati in prossimità di strada dell’Aeroporto e,...

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TREVISO - Domenica mattina alcuni ragazzi che percorrevano in bicicletta la Treviso-Ostiglia si sono fermati in prossimità di strada dell’Aeroporto e, tra una birra e l’altra, si sono accaniti su un riccio, prendendolo a calci fino a farlo morire, letteralmente decapitandolo. Lo denuncia Vittore Trabucco, storico cultore dell’ultimo miglio.  

SENZA PIETA'

«Hanno posteggiato le biciclette in modo da rompere i 2 banner posti sulle barriere in corten che delimitano l'attraversamento di strada dell'Aeroporto che danno il benvenuto a chi transita – racconta Trabucco – si sono accaniti, fino ad ucciderlo, su un povero riccio appena uscito dal letargo, complici le inusuali temperature di questo scorcio di primavera per cercare un po' di cibo e, finalmente paghi di quanto compiuto, si sono dati alle gozzoviglie». I vandali hanno mangiato e bevuto «buttando gli avanzi per terra proprio sotto il cestino predisposto in loco per la loro raccolta. Sgarbo finale di una domenica, la loro, di ordinaria follia e per noi, che ci sforziamo quotidianamente di "accudire" l'ambiente in cui viviamo, un'altra domenica da stigmatizzare con rabbia impotente».

 

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Il Gazzettino