Attesa finita: il Caffè Borsa riapre l'8 dicembre

Il caffè Borsa
ROVIGO - Taglio del nastro, mercoledì 8, del nuovo caffè Borsa targato Borsari. Il colosso dei dolci di Badia Polesine che la scorsa primavera era riuscito ad...

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ROVIGO - Taglio del nastro, mercoledì 8, del nuovo caffè Borsa targato Borsari. Il colosso dei dolci di Badia Polesine che la scorsa primavera era riuscito ad aggiudicarsi la gestione dallo storico caffè di piazza Garibaldi, vincendo il bando della Camera di Commercio, proprietaria dell'immobile, ha infatti annunciato la tanto attesa riapertura del locale.


«Il nuovo Borsa aprirà l'otto dicembre - conferma il numero uno della Borsari Andrea Muzzi - non ci sarà, però, un'inaugurazione vera e propria, organizzeremo un evento più avanti. Per il momento, il Caffè aprirà le porte e inizierà subito a lavorare».


GRANDE ATTESA

Tanta la curiosità in città per il nuovo volto del caffè da sempre considerato il salotto del centro storico. Borsari, infatti, grazie a un importante investimento ha rivisto tutto l'arredamento del locale, realizzando ambienti moderni e ospitali. L'apertura del nuovo Borsa, inizialmente prevista per settembre, aveva visto uno stop a causa delle problematiche sorte intorno alle decorazioni delle colonne dello storico caffè, coperte durante il restauro da alcune lastre di cartongesso a causa delle cattive condizioni delle stesse. Polemiche sollevate da alcuni architetti e altre figure della città che hanno richiesto un passaggio con la Soprintendenza ai Beni artistici e archeologici di Verona. L'ente ha successivamente decretato che le decorazioni dovevano rimanere visibili al pubblico. E così è stato. Tali prescrizioni hanno dunque costretto la nuova gestione del Borsa a rivedere l'idea dell'arredamento e dello stile interno, senza però implicare complicate revisioni progettuali.


NUOVO VOLTO

Il gruppo Borsari si era aggiudicato la gestione del Borsa nel giugno scorso, dopo la partecipazione al bando emesso dalla Camera di commercio di Rovigo, conseguente alla fine del rapporto con il gruppo Thun. Il nuovo Borsa-Borsari sarà un locale diverso dalle precedenti gestioni, ma anche dall'emporio Borsari di Badia Polesine. Completamente rivoluzionato nella sua geografia interna e nella sistemazioni del banco bar e degli altri elementi di arredo. Effettuerà servizio tradizionale di bar-caffetteria e di commercializzazioni dei prodotti dolciari del gruppo.


L'apertura per il periodo natalizio rientra nel quadro della piena programmazioni appunto del gruppo di Badia Polesine, specializzato nella produzione e vendita di prodotti dolciari e panettoni. La storia della Borsari ha radici nei primi del 1900, ma l'importante linea di demarcazione è stata determinata dall'acquisizione e rilancio a opera della famiglia Muzzi che nel Nord Italia gestisce anche diverse pasticcerie. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino