Il reparto di riabilitazione rimane senza il direttore dottor Canterin

Il reparto di riabilitazione rimane senza il direttore dottor Canterin
SACILE/LIVENZA - Sanità in riva al Livenza: se ne va il direttore della Struttura semplice dipartimentale di cardiologia preventiva e riabilitativa del Presidio ospedaliero...

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SACILE/LIVENZA - Sanità in riva al Livenza: se ne va il direttore della Struttura semplice dipartimentale di cardiologia preventiva e riabilitativa del Presidio ospedaliero di Sacile, Francesco Antonini Canterin, che a fine estate andrà a dirigere la Riabilitazione cardiologica di Motta di Livenza una struttura che rappresenta un modello nel Veneto. Ad annunciarlo è Antonini Canterin: «una scelta, seguita al buon esito del concorso al quale ho partecipato, che apre nuove legittime aspettative legate alla vita professionale di ogni persona, alla quale non potevo rinunciare».


Una notizia che cala come un fulmine a cielo sereno, non solo su Sacile, ma anche sui territori che gravitano sulla struttura sacilese, in un momento in cui sul futuro dei servizi sacilesi (già coinvolti in processi di riorganizzazione che hanno sollevato non poche proteste), si rincorrono continuamente voci di tagli e promesse non mantenute. la decisione di Antonini Canterin è legata anche alle scelte che negli anni sono state fatte sulla Struttura ospedaliera sacilese. «Qui - sottolinea - non si sono create le condizioni che mi erano state prospettate nel 2011 quando sono arrivato. Le scelte operate in questi anni hanno portato alla trasformazione di Sacile in Struttura intermedia polifunzionale, non compatibile con la visione di una cardiologia ospedaliera con degenza, così come era stato ipotizzato e come ho sempre sperato in questi 6 anni di impegno professionale per migliorare il servizio, ma che non è mai stata realizzata».

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Il Gazzettino