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BADIA POLESINE - Tra i cantieri che il Comune attende di portare a termine c'è quello della Vangadizza. Gli interventi avviati ad inizio anno interessando i locali del Crab, il Centro ricreativo anziani, e gli spazi occupati dal Sodalizio Vangadiciense, hanno reso necessaria una variante per rispondere ad alcune richieste. Il Comune da parte sua ha inviato la necessaria documentazione all'attenzione della Soprintendenza, ma l'intervento di riqualificazione che nelle previsioni avrebbe dovuto concludersi per la fine dell'estate, subirà uno slittamento che però, si spera, non dovrebbe andare oltre l'autunno, completando così un'ulteriore tappa della sistemazione degli spazi del complesso abbaziale.
MODIFICHE E APPROVAZIONI
«Aspettiamo le relative approvazioni fa sapere l'assessore ai Lavori pubblici Fabrizio Capuzzo Il Crab ci ha fatto delle richieste e noi le abbiamo recepite. È chiaro che dal momento in cui si richiedono delle modifiche tutto il meccanismo ne risente».
I COSTI
Per portare a termine questo nuovo stralcio, che segue il completamento dei restauri per l'allestimento della nuova biblioteca cittadina, il Comune di Badia, che ha contribuito anche con fondi propri, ha ottenuto una serie di somme: poco meno di 190mila euro da parte del Gal-Avepa e altri 20mila dalla Fondazione Cariparo. I lavori in abbazia dedicati ai locali di Sodalizio e Crab sono stati inseriti anche nel piano triennale delle opere pubbliche, adottato dalla giunta.
Risale invece a un anno fa l'inaugurazione della nuova biblioteca, nell'ex monastero, operazione che ha attraversato alcuni anni e chiuso un tassello importante dei restauri nel complesso abbaziale. Il Comune, di recente, ha anche cercato di ottenere nuovi fondi per mettere in sicurezza l'abbazia della Vangadizza e puntellare ulteriormente il complesso monumentale, nella speranza di effettuare delle opere complementari, a cominciare dalle mura che confinano con lo spazio in cui insiste il parcheggio Arena.
Federico Rossi
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Il Gazzettino