​Respinti dall’Italia, eccoli tornare il giorno dopo a piedi lungo la A23

Clandestini in A23 a Tarvisio
TARVISIO (Udine) - Erano stati respinti in Austria solo poche ore prima dalla polizia, 5 clandestini afgani e pakistani pizzicati al confine di Stato. Ieri sera, verso le 22,...

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TARVISIO (Udine) - Erano stati respinti in Austria solo poche ore prima dalla polizia, 5 clandestini afgani e pakistani pizzicati al confine di Stato. Ieri sera, verso le 22, hanno cercato di rientrare ma sono stati nuovamente intercettati dalla stradale di Amaro, comandata dall’ispettore capo Sandro Bortolotti, sulla A23, mentre camminavano nel buio. Nottata impegnativa anche per gli agenti di polizia in servizio alla frontiera che hanno bloccato due gruppi di clandestini sui treni internazionali 235 e 237, a mezzanotte e mezza e alle 5 di oggi, sabato 16 gennaio. Tutti maschi, tra i 25 e i 30 anni; sono marocchini, algerini, tunisini, siriani, afghani e pakistani, respinti anche loro in Austria.

 
Sono stati 204 gli stranieri rintracciati dal primo gennaio a oggi a Tarvisio in operazioni della polizia di frontiera supportata da personale della Polizia di Stato aggregato a Tarvisio dal Reparto Mobile di Padova e dai militari dell'Esercito Italiano. Dei migranti rintracciati, 145 sono stati immediatamente riammessi in territorio austriaco mentre cinque di loro sono stati arrestati per aver fatto rientro in Italia poiché erano già destinatari di decreti di espulsione dal territorio nazionale. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino