L'inviato di Report contrattacca: «Il video su Tosi c'è e andrà in onda»

Sigfrido Ranucci, inviato di Report, e il sindaco Flavio Tosi
VERONA - «È chiaro che quella era una trappola e ci sono caduto. Succede. Ma il filmato che conta è ben altro e tanto. E andrà in onda ad aprile con tutta la mia inchiesta...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
VERONA - «È chiaro che quella era una trappola e ci sono caduto. Succede. Ma il filmato che conta è ben altro e tanto. E andrà in onda ad aprile con tutta la mia inchiesta sul "caso Verona"».




È sereno Sigfrido Ranucci, il giornalista di Report preso di mira l’altro ieri dal sindaco di Verona, Flavio Tosi, con una querela diventata un caso mediatico, sbandierata con tanto di conferenza stampa e distribuzione ai giornalisti di filmati video e registrazioni audio. Secondo il primo cittadino scaligero, già alle prese in questi giorni con l'arresto del suo ex vicesindaco Vito Giacino per una vicenda di concussione, le prove dimostrerebbero «il tentativo del giornalista di Report di costruire notizie false e diffamatorie nei miei confronti, cercando di acquisire la necessaria documentazione con metodi illeciti, e con l’uso di denaro pubblico per costruire una trasmissione destinata a distruggere una persona ritenuta evidentemente un avversario politico».





Leggi l'articolo sul Gazzettino in edicola o nell'edizione digitale cliccando qui. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino