VENEZIA - Matteo Renzi analizza i risultati delle amministrative e nel farlo archivia le primarie: «Una cosa è certa: le primarie sono in crisi. Dipendesse da me, la loro...
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Lo strumento di selezione della classe dirigente del Pd, a suo dire, non ha funzionato: «Casson, Paita, De Luca, Emiliano, Moretti. Io su quelle scelte non ho messo bocca». Sul "caso Venezia", il segretario del Pd è molto tranchant: «Era scritto che Casson perdesse. A Venezia mi è venuto incontro un signore: 'Salve, sono l'unico renziano della città...'. Era Brugnaro, il candidato del centrodestra che ci ha battuto».
«Queste elezioni dicono con chiarezza che con il Renzi 2 non si vince. Devo tornare a fare il Renzi 1. Infischiarmene dei D'Attorre e dei Fassina e riprendere in mano il partito» ha detto in un colloquio in apertura di prima pagina della Stampa con Massimo Gramellini.
Felice Casson dopo la sconfitta nella sua corsa a sindaco di Venezia risponde a muso duro a chi gli chiede un commento alle dichiarazioni del premier Matteo Renzi. «Non mi interessa», ribatte a chi lo raggiunge telefonicamente per poi chiudere, di netto, la comunicazione. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino