E' morto il regista padovano Carlo Mazzacurati

Carlo Mazzacurati
PADOVA - Il mondo del cinema è in lutto per il regista padovano Carlo Mazzacurati, 57 anni. Era stato ricoverato in ospedale a Padova in seguito all'aggravarsi delle sue...

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PADOVA - Il mondo del cinema è in lutto per il regista padovano Carlo Mazzacurati, 57 anni. Era stato ricoverato in ospedale a Padova in seguito all'aggravarsi delle sue condizioni, dopo essere stato dimesso poche settimane fa dall'ospedale di Monselice: da alcuni mesi era affetto da un grave malattia. E' morto poco dopo le 18.




Lascia una figlia Emilia (nella foto) e la moglie, Marina Zangirolami, compagna di una vita e produttrice dei suoi ultimi film, entrambe vicine al regista fino all'ultimo. Carlo era figlio dell'ingegnere Giovanni Mazzacurati.



Carlo era nato il 2 marzo del 1956 a Padova. In carriera aveva vinto il Leone d'argento a Venezia nel 1994 con Il Toro. Per alcuni anni aveva abitato a Roma, poi era tornato in Veneto e aveva girato documentari dedicati ai grandi della letteratura italiana: Mario Rigoni Stern, Andrea Zanzotto e Luigi Meneghello oltre allo splendido documentario «Sei Venezia», con sei storie dedicate a personaggi veneziani.



L'ultima fatica, prima del film con Isabella Ragonese e Valerio Mastandrea, era stato un documentario, girato in Africa, e dedicato ai medici del Cuamm.




La carriera. A Bologna negli anni settanta è stato tra i primi studenti del corso di laurea DAMS. Nel 1979 realizza grazie a un'eredità un film in 16mm, Vagabondi, che nel 1983 vince il premio di distribuzione offerto dalla Gaumont al festival milanese Filmmaker. Ma la successiva smobilitazione della casa di distribuzione impedisce al film di raggiungere le sale. Conquista il Leone d'Argento nel 1994 con la pellicola Il toro.



Come sceneggiatore ha collaborato tra gli altri con Daniele Luchetti e con Gabriele Salvatores, vincendo il Premio Solinas per la sceneggiatura di Marrakech Express. Ha recitato piccole parti in tre film di Nanni Moretti.



Nel 2009 ha co-prodotto con Angelo Barbagallo ed Edoardo Scarantino il film-documentario The One Man Beatles di Cosimo Messeri, in concorso alla IV edizione della Festa del Cinema di Roma e candidato ai David di Donatello 2010 come miglior film documentario.



Nel dicembre 2011 viene nominato primo presidente della nuova Fondazione Cineteca di Bologna.



E' stato regista dei seguenti film:



Vagabondi (1980)

Notte italiana (1988)

Il prete bello (1989)

Un'altra vita (1992)

L'unico paese al mondo (1994)

Il toro (1994)

Vesna va veloce (1996)

L'estate di Davide (1998)

Ritratti: Mario Rigoni Stern (1999) - Documentario

La lingua del santo (2000)

Ritratti: Andrea Zanzotto (2000) - Documentario

Ritratti: Luigi Meneghello (2002) - Documentario

A cavallo della tigre (2002)

L'amore ritrovato (2004)

La giusta distanza (2007)

La passione (2010)

Sei Venezia (2010) - Documentario

Medici con l'Africa (2012) - Documentario

La sedia della felicità (2014)



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