Nuova alleanza con radioamatori e volontari del Soccorso alpino

Nuova alleanza con radioamatori e volontari del Soccorso alpino
TRIESTE - Continua la collaborazione tra la Protezione civile della Regione Friuli Venezia Giulia e il Corpo nazionale del soccorso alpino e speleologico, l'Associazione...

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TRIESTE - Continua la collaborazione tra la Protezione civile della Regione Friuli Venezia Giulia e il Corpo nazionale del soccorso alpino e speleologico, l'Associazione radioamatori Italiani (Ari) e il Centro Italiano di Sperimentazione ed Attività radiantistiche (Cisar).




A Palmanova, nella sede della Centrale operativa della Protezione civile regionale, l'assessore Paolo Panontin ha firmato il rinnovo delle convenzioni con le tre associazioni di volontariato, che permettono al Sistema regionale integrato di protezione civile di beneficiare del supporto di specifiche professionalità e competenze, in modo da poter affrontare ogni tipo di emergenza. Alla firma, presente il direttore della protezione civile regionale, Guglielmo Berlasso, sono intervenuti Giovanni Giol, presidente Ari, Fausto Baracetti, presidente Cisar, e Graziano Brocca, presidente del Soccorso alpino e speleologico.



In virtù degli accordi rinnovati, Ari e Cisar continueranno a garantire le comunicazioni su reti radio alternative a quelle istituzionali in caso di gravi emergenze, che spesso sono caratterizzate da interruzioni dei collegamenti telefonici. Parallelamente per il Soccorso alpino e speleologico ben 318 volontari, altamente specializzati, continueranno ad affiancare la protezione civile regionale nelle attività di ricerca, recupero e assistenza alle persone disperse. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino