In Regione vietato entrare travisati stop alle donne con burqa o niqab

In Regione vietato entrare travisati stop alle donne con burqa o niqab
​VENEZIA - Disciplinare il controllo degli accessi e della permanenza nelle sedi istituzionali della Regione del Veneto, degli Enti strumentali e degli Enti del Servizio...

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​VENEZIA - Disciplinare il controllo degli accessi e della permanenza nelle sedi istituzionali della Regione del Veneto, degli Enti strumentali e degli Enti del Servizio Sanitario regionale. Lo prevede una proposta di regolamento approvata oggi dalla Commissione Affari Istituzionali, il cui obiettivo è quello di ridurre i rischi derivanti dall'accesso di soggetti non autorizzati nelle sedi istituzionali, precludendo la possibilità a tali soggetti di occultare, in vario modo, i propri connotati fisici e celare la propria identità. In sostanza, si prevede il divieto di ingresso a coloro che indossano caschi protettivi o qualunque altro indumento atto a rendere difficoltoso il riconoscimento della persona, inclusi abiti di qualsiasi origine etnica o culturale, come il burqa e il niqab, che celano, travisano o nascondono il volto impedendo, di fatto, l'identificabilità della persona.


Le norme contenute nel regolamento si rivolgono al personale in servizio presso le sedi regionali, ai visitatori abituali, al personale delle ditte appaltatrici, ai visitatori occasionali, che per l'accesso e la permanenza nelle sedi istituzionali della Regione dovranno essere in possesso ed esporre un tesserino di identificazione personale. Negli edifici in argomento potranno entrare armati i rappresentanti delle forze dell'ordine, gli addetti del servizio di vigilanza, le scorte ad autorità politiche, italiane e straniere, o a personalità rilevanti per i fini istituzionali in visita presso le sedi della Regione, nonché i soggetti muniti di regolare porto d'arma per difesa personale.
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Il Gazzettino